GENOVA - Insieme, in silenzio davanti alla Prefettura di Genova: il comitato ricordo vittime ponte Morandi organizza un presidio il prossimo 2 dicembre per sensibilizzare il proseguimento dell'iter legislativo del disegno di legge sulle norme a favore delle vittime dell'incuria. L'appuntamento è per le 17.30.
"Il presidio silenzioso - spiega Egle Possetti presidente del comitato ricordo vittime Morandi - è necessario per sollecitare Parlamento e governo all'approvazione del disegno di legge vittime dell' incuria, per salvaguardare le vittime del futuro e per dare segno tangibile per queste vittime".
"Al momento tutto tace nonostante questo disegno di legge sia stato accolto con favore da tutti gli schieramenti. Chiediamo un fattivo impegno da parte di tutti entro la legislatura, se c'è la volontà si può fare".
Nessun palco, nessun comizio, solo un momento di condivisione silenziosa - fa sapere Possetti - a seguire un incontro con il prefetto di Genova Renato Franceschelli.
Si tratta di uno degli impegni del comitato con la speranza di creare un maggior impegno delle istituzioni nella tutela dei cittadini: "Passano molte cose ma di questo disegno di legge non si sente più parlare, per noi è importante che anche organismi centrali hanno capito la gravità di quello che è avvenuto e vogliono portare avanti un po' di cambiamento".
"Se non dovesse essere approvato per noi sarà una cosa estremamente grave per questo invitiamo tutti coloro che potranno esserci a stare al nostro fianco sempre nel rispetto delle regole e del distanziamento".
La decisione del presidio silenzioso era arrivata poco dopo l'esclusione del comitato dalle parti civili lo scorso 24 novembre nell'ambito dell'udienza preliminare.
Processo Morandi, comitato ricordo vittime escluso da parti civili. Prossima udienza il 15 dicembre