GENOVA - Attacco hacker subìto dai profili social della Fondazione Paolo Mantovani e dall'account personale della direttrice Ludovic Mantovani. Lo denuncia arriva dalla stessa fondatrice sul sito ufficiale della Fondazione: "In data 3 giugno il mio account personale Facebook ma, molto più importante, l’account Instagram della Fondazione che porta il nome di nostro padre sono stati hackerati per poter arrivare in maniera subdola ai dati della carta di credito."
Un attacco che oltre ad intaccare i sistemi di difesa dei conti correnti, ha danneggiato pesantemente i mezzi di comunicazione della fondazione: "Questa cyber frode ci sta privando attualmente di tutti i post e delle stories quotidiane che hanno caratterizzato la nostra meravigliosa ripartenza con foto uniche che ritraggono i nostri bambini nel corso dell’attività motoria e di edutainment, che si è svolta nel mese di maggio - prosegue Mantovani - grazie al supporto di 12 Federazioni Sportive e dei nostri volontari, 60 maturandi inseriti con il programma PTCO, che hanno vegliato sui più piccoli per dieci lunghe giornate di sport."
Un danno che rischia di vanificare "il duro lavoro destinato a portare un po' di gioia all’interno delle centinaia di scuole primarie che hanno aderito su tutto il territorio ligure e del basso Piemonte e che ripongono fiducia nel nostro operato, è stato intaccato. Non posso nascondere che ci siamo risvegliati con profonda amarezza di fronte a questa situazione."
Mantovani conferma l'impossibilità di definire i tempi per la riattivazione dei canali: "Ancora incerti sulle possibilità e le tempistiche di reintegrazione dell’account originale, ci scusiamo con Istituzioni, partner e donatori, assicurando che tutto lo staff è al lavoro per poter ripristinare e, perché no, migliorare la nostra comunicazione social."