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Cultura e spettacolo

Viaggio attraverso alcune peculiarità della val Trebbia
22 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani

 

TORRIGLIA - Lo sapevate che se accarezzate un daino, poi viene abbandonato dalla mamma? E che a Torriglia c'è una famiglia che li adotta, per evitare che diventino cibo per lupi? Sapete che cosa sono i cavalli criolli? Avreste mai immaginato che dalle mani di un idraulico in pensione potessero uscire opere d'arte in legno? Tutto questo nel nuovo viaggio di "Presa diretta", a Torriglia in val Trebbia.