GENOVA - 20 anni di Festival della Scienza vanno festeggiati in grande e per questa edizione 2022 la festa sarà in primis quello di poter vivere la manifestazione in presenza, con i tanti eventi, laboratori e ospiti che in 49 location della città di Genova da giovedì 20 ottobre a martedì 1 novembre incuriosiranno grandi e piccini. La parola chiave sarà linguaggi, declinati nei vari ambiti.
"Parleremo di linguaggi nella scienza, nella matematica, nella fisica, ma anche come espressione principale del nostro cervello e quindi le neuroscienze affronteranno il tema del linguaggio delle persone e degli animali e poi quello della società e della politica, tutti elementi declinati in un festival di grande dimensioni", spiega il presidente del Festival della Scienza Marco Pallavicini. E visto il momento storico che stiamo vivendo, non mancherà anche ampio spazio all'energia, dal nucleare "che qui in Italia è divisiva ma forse imprescindibile per superare la crisi che stiamo già attraversando" a quelle rinnovabili e all'impatto sull'ambiente.
I numeri promettono già bene prima di iniziare, con le tante prenotazioni giunte da tutta Italia. Ne è lieto il Comune di Genova, pronto a ospitare visitatori e liguri in tutta la città, dato che l'evento si snoda in diversi palazzi genovesi, come testimoniato dall'assessore al marketing territoriale Francesca Corso. Tra le novità, coinvolte anche l'Alliance Française e i nuovi spazi nei giardini Baltimora, oltre agli spazi rinnovati di Palazzo Rosso: dal cuore pulsante di Palazzo Ducale e Palazzo della Borsa al Porto Antico, passando anche alle biblioteche comunali, gli eventi si dislocano in tutto il centro.
"Oltre 300 eventi che toccheranno tantissimi ambiti oltre a quello della scienza, tanti ragazzi che prendono parte all'organizzazione grazie ai progetti di alternanza scuola-lavoro e 1000 scuole da tutta Italia con oltre 25000 alunni già prenotati a due settimane dall'inizio del Festival"
E proprio ai giovani guarda il Festival, sia ai 500 che con Orientamenti animeranno la manifestazione sia al pubblico. "Novità assoluta di quest'anno l'accesso gratuito alle conferenze per tutti gli under 20", ha annunciato il direttore Fulvia Mangili a Primocanale, che si è detta lieta della collaborazione non soltanto con la comunità scientifica italiana per la riuscita come sempre del Festival, ma anche con tutte le strutture del territorio. In particolare quest'anno anche i tre principali ospedali, il Policlinico, il Gaslini e il Galliera hanno collaborato come enti di ricerca all'organizzazione di eventi speciali. Tanti gli ospiti di rilievo nazionale e internazionale.
"Siamo lieti di avere con noi la matematica ucraina Maryna Viazovska, neovincitrice della Medaglia Fields 2022, premio riservato agli under 40 e considerato "il Nobel della matematica": viene perché le è stato detto dalla comunità scientifica che il nostro Festival se lo merita. Un altro ospite d'eccezione sarà Cumrun Vafa, fisico teorico iraniano naturalizzato americano, che spiegherà in parole semplici gli enigmi per decifrare il mondo"
Comunicare in natura, chimica computazionale, letteratura, telescopi terrestri e spaziali, l’osservazione del Bosone di Higgs, i modelli matematici del clima del futuro, salute e prevenzione, ma anche il dialogo tra scienziati e fumettisti: tanti gli spunti che verranno portati al pubblico, con facilità e immediatezza come è abitudine al Festival (QUI IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO).