Sergio Maifredi, regista e drammaturgo, già consigliere d'amministrazione della Fondazione Carlo Felice, è il direttore artistico del 'Teatro pubblico ligure' che ha fondato nel 2007 lavorando sul territorio non solo della nostra regione ma anche a livello nazionale ed internazionale con la finalità di creare progetti culturali, stagioni teatrali, festival ed eventi per promuovere soprattutto beni artistici, archeologici e paesaggistici che in questo modo diventano splendidi e inediti palcoscenici naturali.
Un modo diverso di fare cultura e un punto di osservazione particolare per intervenire nel dibattito che Primocanale ha aperto in Liguria su questo tema: “Sinceramente ritengo che la situazione sia buona. Vedo mostre molto belle che sono state organizzate, altre se ne stanno organizzando e c'è una realtà viva da un punto di vista teatrale come è sempre accaduto nella nostra regione. Penso però che occorra crederci ancora di più e capire che la cultura può generare economia per il territorio, non soltanto per coloro che ci lavorano ma anche per chi ne può beneficiare.
Attorno ad eventi culturali in grado di portare attenzione a livello locale e nazionale si può in qualche modo ottenere un indotto derivante proprio da questo lavoro che deve però esistere a prescindere da ciò che può essere un immediato tornaconto. Il tornaconto se da un lato lo si deve valutare in una prospettiva anche ampia e lunga dall'altro occorre averlo ben chiaro perché un ritorno per la collettività che investe in cultura alla fine ci deve necessariamente essere”.