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Cultura e spettacolo

1 minuto e 40 secondi di lettura
di Gilberto Volpara

GENOVA - Una serata di storia, cultura e futuro. È stata questo la trasmissione in diretta, ideata da Primocanale, nel cuore di Galleria Mazzini. Un evento ispirato da un articolo firmato da Franco Manzitti su primocanale.it per festeggiare la fine di uno storico cantiere presente, per oltre 18 anni, all’interno del salotto della genovesità.

Da qui, l’idea di un focus sull’intera area del centro con protagonista il vice sindaco, Pietro Piciocchi, e il presidente del Civ Carlo Felice, Paolo Bartolone. Da una parte, l’annuncio di pesanti investimenti per un ulteriore restauro della zona con 18 mesi di lavori e la notizia del vincitore della gara che arriverà entro una settimana. Dall’altra, la ferma posizione dei negozianti: “Vogliamo essere attrattivi per la città, ma non possiamo esserlo senza nuovi parcheggi”.

Disponibile al dialogo l’amministrazione comunale con idee per la sosta da ricavare tra Acquasola e via XII Ottobre. Tuttavia, il monito: “È in corso un forte impegno per raggiungere il centro con i mezzi pubblici, i risultati di questa politica vanno tenuti in considerazione”.

La serata di Primocanale all’interno di Galleria Mazzini, però, regala a tutti la consapevolezza di un contenitore straordinario per ospitare eventi che, come ricordato dallo storico Rinaldo Luccardini, a livello continentale è stato addirittura il terzo in ordine di costruzione: “Le immagini aeree trasmesse sono un invito a creare in Galleria un appuntamento giornaliero con la musica a una determinata ora del pomeriggio, magari, confermando lo splendido pianoforte utilizzato dai fenomenali artisti del Carlo Felice durante la trasmissione” dichiara Alessandro Cavo in rappresentanza di Camera di Commercio.

Aspettando la fermata di piazza Corvetto della metropolitana, grazie alla puntata confezionata da Primocanale Production, per mezzo della regia mobile, ecco un affresco sul domani di Genova: “Ricordando che dalla Fiera a questa aerea è presente una galleria già scavata, che percorsa con un trenino eliminerebbe gran parte dei problemi di parcheggio, va sottolineato come nell’attuale era il mondo va verso maxi pedonalizzazioni, ormai, realtà in tutta Europa” conclude Franco Manzitti.