Nel consueto appuntamento del giovedì con il cinema oggi parliamo di due novità del weekend: 'Il ritorno di Casanova' di Gabriele Salvatores e 'Quando' di Walter Veltroni. Nel primo, interpretato da Toni Servillo e Fabrizio Bentivoglio, il regista di 'Mediterraneo' (Oscar 1991), 'Marrakech express' e 'Nirvana' prende spunto da un racconto che Arthur Schnitzler scrisse nel 1918 immaginando un regista che non si rassegna ad una carriera in calando e decide di girare un film proprio prendendo spunto dal personaggio raccontato dall'autore austriaco: un Casanova avanti con gli anni che non è più l'uomo affascinante e seducente di una volta nel quale troverà troverà insospettate affinità.
In 'Quando' (interpretato da Neri Marcorè) Veltroni - conosciuto soprattutto come uomo politico ma anche scrittore e cineasta con vari documentari all'attivo - porta sullo schermo un suo libro che racconta la storia di un uomo che nell'estate del 1984, mentre si tenevano i funerali di Berlinguer, finisce in coma perché l'asta di una bandiera gli cade tragicamente in testa. Dopo 31 anni si risveglia dal suo sonno e si ritrova a fare i conti con un mondo che è cambiato radicalmente.