PORTOFINO - La Liguria piace come set alle produzioni audiovisive e la Regione annuncia una nuova edizione del Digital fiction festival, che si terrà a Portofino dove sono stati presentati i risultati 2022 e dei primi mesi del 2023 di Genova Liguria Film Commission. Nel 2022 sono state 333 le produzioni assistite, 535 le giornate di preparazione e 847 quelle di riprese per 1382 giornate di produzione (quasi 200 in più rispetto al 2021). 6198 i collocamenti attivati (circa 2000 con professionisti liguri) per il reclutamento delle maestranze sui set (+1.503 rispetto al 2021), per un totale di 27.510 giornate di lavoro (+9.114 sul 2021). Salgono a 20.430 le notti d'albergo (+7.895), mentre le ricadute economiche dirette sul territorio superano i 9 milioni, per un valore complessivo delle produzioni stimato in circa 27 milioni. 88 i Comuni coinvlolti. Nei primi tre mesi del 2023 le ricadute economiche dirette sul territorio superano gli 1.7 milioni, per un valore complessivo delle produzioni di circa 3 milioni e sono già 40 i Comuni coinvolti.
"In questi anni abbiamo cambiato passo - spiega Cristina Bolla, presidente di GLFC -. La riorganizzazione del lavoro e la fornitura di servizi qualificati hanno fatto sì che le produzioni cominciassero a interessarsi alla Liguria ed hanno trovato un valido supporto logistico e strategico". "I numeri del 2022 - commenta il presidente della Liguria Giovanni Toti - confermano il crescente successo della Liguria come location per la realizzazione di film e serie tv". Toti ha poi annunciato un nuovo corso del Digital fiction festival che si terrà nel marzo 2024 a Portofino "un'edizione 2.0 completamente rinnovata e dedicata alle serie tv girate in Liguria: un appuntamento che celebrerà le tante produzioni che hanno la Liguria come location e come protagonista e che promuoverà il territorio come destinazione per le produzioni audiovisive". Alla presentazione presenti anche il sindaco di Portofino Matteo Viacava e l'assessore regionale allo Sviluppo Andrea Benveduti.