Il 23 giugno 2023 a Palazzo Ducale, nella sala Munizioniere, dalle 9 alle 19 sarà possibile visitare stroardinariamente l’esposizione “Nur. La luce nascosta dell’Afghanistan” della celebre fotogiornalista e reporter Monika Bulaj, a cura di Agorà Coop per il SAI Genova (Sistema di Accoglienza Integrazione) e dei Comuni Stura Orba e Leira, in Vallestura.
Monika Bulaj, fotografa e reporter pluripremiata, svolge la sua ricerca sui luoghi sacri condivisi, minoranze, pellegrini e nomadi a rischio, in Europa, Asia, Africa, Sud America e nei Caraibi. E' lei su Primocanale a raccontare il senso della mostra: "La mostra racconta la vita della popolazione civile, il sofismo, corrente mistica molto importante in Afghanistan, la vita dei nomadi durante la guerra, delle popolazioni civili, delle minoranze a rischio".
La mostra richiama il 20 giugno quando si è celebrata la Giornata Mondiale del rifugiato, l’appuntamento annuale sancito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo che, costretti a fuggire da guerre e persecuzioni, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era la loro vita per cercare salvezza altrove.
Oltre alla mostra, sempre il 23 giugno a partire dalle ore 17, ci sarà anche la proiezione del documentario Noi e loro ما و آنها, realizzato da Sohila Akbari con la testimonianza di Abdul Nasir Folad sulla vita in Afghanistan, e poi la performance della stessa fotografa Monika Bulaj, dalle ore 18. Il documentario si fonda su interviste a una donna afghana in lotta contro il regime dei Talebani, per raccontare le difficoltà delle donne, in particolare, di aggirare restrizioni e imposizioni, fino, in certi casi, a dover lasciare la propria terra, per tentare la strada per l’Europa.