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Cultura e spettacolo

L'attore compie oggi settantasette anni
1 minuto e 45 secondi di lettura
di Dario Vassallo

I suoi film hanno superato un incasso totale di oltre 4 miliardi di dollari e grazie a Rocky e Rambo si è conquistato un posto indelebile nella storia dl cinema. Volenti o nolenti Sylvester Stallone è un protagonista dello schermo che è arrivato in cima dopo inizi difficili: un passato di guardiano dello Zoo di Central Park dove puliva le gabbie dei leoni, di maschera nei cinema e perfino di porno attore. Oggi compie 77 anni e noi lo festeggiamo proprio con una clip di 'Rocky' (1976), primo film di un franchise che ne conta in tutto sei, oltre a tre spin off.

La leggenda narra che la sceneggiatura venne scritta in soli tre giorni e mezzo, inizialmente a mano, poi alla fine battuta a macchina dalla moglie Sasha. Quella storia faceva gola ai produttori Irwin Winkler e Robert Chartoff che arrivarono ad offrirgli anche 265.000 dollari per la sceneggiatura, ma Stallone aveva messo una condizione: avrebbe dovuto lui interpretare Rocky e non Burt Reynolds, James Caan o Ryan O'Neal, nomi che erano stati fatti dalla produzione. Alla fine Stallone ottenne quello che voleva e anche di più poiché si era mantenuto il 10% sugli incassi. Fece bene perché costato poco più di un milione di dollari ne incassò 225.

Per prepararsi l'attore per cinque mesi si era allenato sei ore al giorno per diventare un vero boxeur. Venne girato a basso costo in soli 28 giorni, in parti minori Stallone mise molti dei suoi parenti: suo padre Frank nel ruolo del cronometrista nella scena del combattimento, il fratello Frank jr. in quelli di un musicista di strada, persino il suo bulmastiff Butkus divenne il cane di Rocky. Il film nel giro di pochissimi mesi si rivelò un successo straordinario di pubblico e critica, sei nomination e tre Oscar vinti (miglior film, miglior regia e miglior montaggio) laureando il suo protagonista e autore come stella mondiale. Stallone divenne il terzo uomo nella storia del cinema, dopo Charlie Chaplin e Orson Welles, a ricevere la nomination all'Oscar sia come sceneggiatore che come attore per lo stesso film senza però poi aggiudicarsi nessuna statuetta.