GENOVA - Più di 32 candidature e alcune arrivano anche da fuori Genova. Palazzo Ducale è un'istituzione centrale per il mondo culturale a Genova ed è anche per questo che il ruolo di prestigio come quello da direttore per i prossimi cinque anni fa gola a molti: per presentare il proprio cv c'è tempo fino alle ore 12 di lunedì 18 settembre. "Spero che la selezione sia difficilissima. Anzi, ne sono sicuro perché la nostra è una bellissima istituzione con ottimi collaboratori e con grande visibilità, quindi sono tante le figure interessate a guidarla", ha commentato a Primocanale il presidente della Fondazione Beppe Costa.
Il procedimento che entro ottobre porterà alla nomina del successore di Serena Bertolucci è ormai chiaro. La prima selezione sarà gestita dalla società Praxi che si sta occupando della ricerca, poi si riunirà una commissione di saggi che presenterà una rosa di cinque nomi al consiglio di amministrazione. "Fino ad allora non vogliamo sapere nulla dei nominativi che sono in lizza per questo incarico".
Sono questi i requisiti specifici per il candidato ideale: laurea triennale o laurea magistrale, esperienza pluriennale nella gestione, amministrazione e valorizzazione di beni culturali, organizzazioni culturali pubblici o privati, come musei, collezioni, complessi monumentali, comprovata esperienza di carattere manageriale con la qualifica di dirigente (direttore generale o dirigente di funzione), implementazione di attività di marketing strategico in ambito nazionale e internazionale, comunicazione e fund raising, esperienza nello sviluppo e gestione di relazioni istituzionali, di rapporti internazionali, di programmi di collaborazione tra pubblico e privato e ottima conoscenza della lingua inglese.
L'incarico sarà a tempo determinato, con una durata di cinque anni, fino al 2029.
Nel frattempo, una nuova stagione sta per incominciare. "Arriverà la mostra di Artemisia Gentileschi", ricorda Costa.
"E poi c'è ovviamente Genova Capitale del libro, che porterà in città tutta una serie di eventi come la mostra su Italo Calvino realizzata assieme alle Scuderie del Quirinale da metà ottobre e culminerà con la prossima edizione de 'La storia in piazza' nella primavera del 2024"