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Cultura e spettacolo

1 minuto e 56 secondi di lettura
di Stefano Rissetto

Lutto nel mondo della cultura genovese. E' morto Piero Parodi, 86 anni, per decenni protagonista della canzone in lingua locale. Era ricoverato da tre mesi a Villa Scassi per problemi renali fino all'ultimo ha vissuto con riservatezza il momento dell'addio.

In oltre mezzo secolo di carriera, Parodi - originario di Sestri Ponente, assicuratore per garantirsi un sostentamento certo - ha venduto centinaia di migliaia di dischi e ha collaborato tra gli altri con i conterranei Fabrizio de André, Vittorio De Scalzi, Gian Piero Reverberi, Paolo Villaggio e Franca Lai, Cochi e Renato ed Enzo Jannacci, Sandra Mondaini e Franca Valeri. Cantò tra gli altri due brani musicati per lui da Faber, "Ballata triste" e "A famiggia di Lippe" con i testi rispettivamente di Vito Elio Petrucci e Piero Campodonico.

Il debutto di Parodi, voce potente e verve interpretativa non comune, fu folgorante: "A seissento", versione genovese di un canto popolare milanese che il giovanissimo Giorgio Gaber aveva lanciato come "Balilla". Il 45 giri vendette seicentomila copie ed è il record assoluto per un brano in genovese. In 60 anni di carriera ha inciso 15 long playing e 35 singoli, vendendo 1 milione e mezzo di dischi.

Come Gaber che era stato il cointerprete del brano, Parodi era uno straordinario comedian: nessuno può dimenticare due brani oltre il limite del virtuosismo, "Tiribi taraba" che nella struttura armonica era una sorta di gemella italiana de "La valse à mille temps" di un altro genio come Jacques Brel, e "A sciatrice" col famoso ritornello-scioglilingua.

Ha pubblicato quindici album e trentacinque singoli. Era un uomo arguto e spiritoso, sempre pronto a regalare buon umore. Era un grande tifoso genoano e aveva realizzato in onore del suo Grifone "Zena a mae vitta", versione in genovese di "My Way" di Sinatra. Anche il figlio Max, prematuramente scomparso come grande dolore della sua vita, era un musicista e aveva fondato il gruppo "La rosa tatuata".

Parodi debuttò al cinema all’età di 73 anni nei due film benefici della saga di “Capitan Basilico” dei Buio Pesto

La moglie Liliana desidera ringraziare lo staff del reparto di Nefrologia dell’Ospedale Villa Scassi di Sampierdarena e in particolare modo il Direttore, Dottor Paolo Sacco.

Primocanale porge alla famiglia le più sentite condoglianze e dedicherà alla sua figura la puntata di Liguria Ancheu in onda stasera alle 21 dove, appunto, verranno ricordati i grandi successi di Piero Parodi.