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Cultura e spettacolo

Il magistrato del pool antimafia venne ucciso quarant'anni fa da un'autobomba davanti alla sua casa di Palermo
1 minuto e 34 secondi di lettura
di Dario Vassallo

Rocco Chinnici fu una figura fondamentale nella lotta tra le Istituzioni dello Stato e Cosa Nostra, colui che chiamò accanto a sé Giovanni Falcone e Paolo Borsellino gettando le basi per quello che sarebbe diventato il pool anti-mafia. Fu ucciso a soli cinquantotto anni da un'autobomba fatta scoppiare davanti alla sia abitazione di Palermo nel 1983. A quarant'anni dalla morte l'attrice Clara Costanzo porta in scena sabato alle 21 al Teatro Sociale di Camogli 'Mio padre, un magistrato' tratto da 'E' così lieve il tuo bacio sulla fronte', un libro scritto dalla figlia di Chinnici, Caterina, che ripercorre pubblico e privato di un uomo che modificò radicalmente il metodo di lavoro dei magistrati.

Tutto parte da un incontro fortuito: "Ho conosciuto Caterina nel 2015 - racconta Costanzo - quando sono stata chiamata a leggere alcune pagine del libro in pubblico per una sua presentazione e mi ha così presa dal punto di vista emotivo che ho pensato subito di poterne trarre uno spettacolo teatrale. Ovviamente la storia è stata rivisitata per il palcoscenico secondo le mie emozioni ma i fatti storici sono quelli veri. E la parte emotiva è sottolineata anche dall'accompagnamento musicale di Roberto Izzo al violino". 

Nello spettacolo si affronta pure un versante più intimo, quello di un marito e di un padre. Come ha lavorato su questo aspetto? "Parlando con Caterina, leggendo il libro e facendo mie le emozioni che mi ha trasmesso. Poi lo ho raccontate. Quello che ne viene fuori è che era un uomo meraviglioso, divertente, amante dell'arte, della musica, del cinema e del teatro che riusciva ad essere soprattutto un padre presente, attento, molto autorevole agli occhi dei figli. Anche una persona di grande umanità, non solo con i propri cari ma anche con le persone con cui aveva a che fare direttamente: la scorta e i detenuti del carcere che andava spesso a trovare".