GENOVA - La giuria del Premio Rapallo Bper Banca non ha avuto esitazioni: nonostante la presenza di diverse autrici di grande rilievo, all'unanimità è stara premiata la scrittrice irlandese Catherine Dhnne come vincitrice della prima edizione del Premio Europeo Bper Banca con il libro "Una buona madre". Una novità che si inserisce in un appuntamento divenuto ormai tradizione per il Golfo del Tigullio, quello del Premio Rapallo, in un anno speciale in cui Genova è capitale italiana del libro. "La nostra banca è protagonista di questo premio, ma è una eredità da questa terra che è stata di ispirazione per tantissimi artisti e musicisti, filosofi e scrittori, oltre ad essere un premio che ha radici negli anni Sessanta", spiega a Primocanale Serena Morgagni, direttore comunicazione di Bper Banca.
Una bella novità quella del premio alla miglior scrittrice europea. "Doveva essere una scrittrice di uno dei 28 Paesi dell'Unione Europea e ne abbiamo selezionate sette, come finaliste. Ogni giurato ne ha valutato una e sono finite in finale alcune delle scrittrici più fantastiche d'Europa. Ma abbiamo votato tutti unanimemente per Catherine Dunne", racconta le fasi di selezione Margherita Rubino, coordinatrice del Premio Rapallo.
"Dunne è una scrittrice amatissima e nei suoi romanzi la sofferenza femminile è sempre in primo piano"
L'autrice ha iniziato a scrivere dopo la morte del suo secondo figlio, esordendo in campo letterario nel 1997 con il romanzo dal titolo "La metà di niente", che ha subito riscontrato grande interesse tra lettrici e lettori. Ha pubblicato numerosi romanzi, tutti di grande successo, e ha parallelamente continuato a insegnare presso l'University College, dove tiene corsi di scrittura creativa. "Quando ho saputo del premio ero molto stupita. È stata una notizia assolutamente inaspettata. Davvero un onore di cui sono molto grata", si è detta felice alla consegna avvenuta nella sede principale di Bper Banca a Genova. Catherine Dunne, pur di essere presente, ha volato dalla sua Irlanda a Genova, ma non era la prima volta per lei nella nostra città. "Amo questa città da quando l'ho visitata la prima volta nel 2018, quando venni per il Festival del Mare. Da quel giorno è stata una splendida rivelazione, non c'era mai stata. Poi nel 2019 ho ottenuto una collaborazione con Bogliasco. Così sono stata per cinque settimane insieme ad un gruppo di studiosi".
"Siamo venuti a Genova molto spesso, ho avuto l'occasione di passeggiare per le strade, visitare le piazze, ammirare gli splendidi palazzi. L'ho trovata davvero incantevole"