SANREMO - Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha conferito al direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo Amadeus la cittadinanza onoraria della Regione Liguria come "ligure doc".
Toti ha inoltre reso omaggio ad Amadeus con un mortaio, un pestello e una confezione di pesto realizzata dallo chef Roberto Panizza. Un regalo che è un simbolo della Liguria nel mondo e sui cui Regione Liguria ha puntato e sta puntando per la promozione del territorio, grazie alla campagna #Pesto, masterpiece of Liguria, che ha visto un mortaio gigante, anch'esso con tanto di pestello, navigare nella corrente del Tamigi, approdare sulle nevi di Sestriere e, in questi giorni, prima di andare a Parigi e Milano, essere protagonista proprio a Sanremo sulla spiaggia dell'Arenella.
"Il Festival di Sanremo è un momento davvero importante e sono contento che Regione Liguria lo stia vivendo da protagonista, dato che per molto tempo, prima di noi, non lo ha fatto - ha detto Toti -. Un segnale di ottimismo che abbiamo voluto dare attraverso il simbolo del bacio, ma senza dimenticare i temi più delicati che interessano il nostro Paese, come quello della violenza di genere, rappresentato dal quadro di Artemisia. Sanremo è anche questo: dare spazio all'attualità".
"Il festival sa travalicare il palco dell'Ariston, senza nulla togliere al direttore artistico Amadeus che in questi anni ha fatto un lavoro straordinario anche per radicare la manifestazione nella città e nel Ponente ligure. Complimenti poi all'amministrazione comunale, che ha saputo costruire attorno al teatro, tra piazza Colombo e corso Matteotti, una serie di manifestazioni con gli stand delle radio e coinvolgendo la nave Costa al largo di Sanremo - ha concluso -. È una settimana in cui in città, e nei dintorni, c'è una vitalità particolare. Questo vuol dire nuovi investimenti e quindi più ricchezza e lavoro per il territorio".