GENOVA - Come New York, anche Genova si proietta nel futuro e nell'arte digitale grazie al progetto Nexus, ideato da Pietro Cattai ed Edoardo Rossi, che ha portato la prima opera nel cielo della città. Un'installazione decisamente singolare, posta a 124 metri d'altezza: si tratta di "Everything is fine" di Fabio Catapano, realizzata appositamente per il maxischermo di Terrazza Colombo. Si tratta di un regalo per la città, una proiezione che per due sere ha fatto capolino in uno spazio normalmente 'informativo', rendendolo un sole rosso che sorge e tramonta e che trasmette quel senso di tranquillità che emana la frase del titolo, "Va tutto bene", quella che solitamente pronuncia la madre al proprio figlio, quando si risveglia da un brutto sogno.
L'opera è visibile anche su appuntamento negli spazi interni di Terrazza Colombo, al 30esimo piano del grattacielo Piacentini. Un grattacielo che ricorda proprio i primi skyscraper della Grande Mela, come l'Empire State Building, e che grazie all'idea di due giovani porta in città una ventata di novità. Proprio qui è stata presentata in un evento molto partecipato, specialmente da parte dei più giovani, per raccontare l'esposizione a cura di Serena Tabacchi delle opere di questo giovane artista che ha già esposto a Parigi, Bruxelles, Londra e in molte altre città, tra i dieci artisti NFT più influenti in Italia. Sponsor dell’evento è stato Saar.
Si tratta soltanto di una "prima", dato che Nexus sta già lavorando a iniziative, eventi e performance da realizzare in collaborazione con Immaterika, incubatore di artisti digitali emergenti a livello internazionale.