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Cultura e spettacolo

Settima edizione per la rassegna che unisce arte, musica e poesia e punta a far riscoprire luoghi unici della regione a liguri e turisti
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di Silvia Isola
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LIGURIA - La Tavola dell'Annunciazione ritrovata in un cassetto a Spotorno e le parole di Camillo Sbarbaro che la legano a Santa Margherita, la rarissima scultura di Luca Cambiaso a Varese Ligure e il dipinto del grande maestro del barocco Gregorio De Ferrari nel gioiello della Chiesa di San Tommaso Apostolo a Dolcedo: sono 12 i capolavori e i borghi che quest'estate si sveleranno attraverso la poesia e la musica grazie a "Liguria delle arti", l'iniziativa ideata da Pino Petruzzelli che è giunta alla sua settima edizione. Un vero e proprio viaggio dedicato alla scoperta dei tesori della regione che da Levante a Ponente è ricchissima di opere poco conosciute che grazie a questo progetto itinerante prodotto da Teatro Ipotesi vengono raccontati a liguri e turisti.

"Io non sono ligure e mi sono innamorato della Liguria perché è meravigliosa. Quello che faccio è di andare in giro d'inverno, magari fra una tournée e l'altra e andare a scoprire il territorio. Saliamo in macchina, vediamo una chiesa, entriamo dentro, vediamo cosa c'è e chiediamo alla gente del posto che ogni volta ci fa scoprire un mondo che non conoscevamo"

Nasce così ogni anno il calendario di "Liguria delle arti" che quest'anno renderà omaggio a grandi poeti come Giovanni Giudici a Portovenere e Beatrice Solinas Donghi a Serra Riccò. Ma poi ancora dalla Torre simbolo di Savona alle chiese, oratori e santuari a Finale Ligure, Camogli, Imperia e Montebruno, fino alla biblioteca contenente i libri liguri a Ceriale. Nel corso delle serate sono oltre 40 le opere artistiche e letterarie analizzate dagli storici dell'arte e dai docenti di letteratura italiana, 100 i brani di narrativa e poesia scelti e recitati da Pino Petruzzelli e Mauro Pirovano, 50 i brani eseguiti da Eliano Calamaro, dai solisti della Gog, dagli allievi dei due Conservatori e dal cantautore Marco Giudici. Gli eventi sono tutti a ingresso libero (scopri qui il programma completo).

Ogni anno pensiamo - racconta Petruzzelli - "non ce ne saranno più di opere d'arte da raccontare. E invece ne troviamo sempre di nuove". Alla presentazione della rassegna in Sala della Trasparenza è intervenuto il presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana che ha accolto con grande favore la rassegna, in programma dal 21 giugno al 24 agosto. "Le bellezze paesaggistiche, architettoniche e soprattutto artistiche del nostro territorio vengono valorizzate grazie al lavoro straordinario di Pino Petruzzelli". E il coordinatore del tavolo della cultura di Genova, Giacomo Montanari, che da storico dell'arte ha spesso accompagnato l'attore nella ricerca delle bellezze poco conosciute della Liguria, ha sottolineato come questo sia uno degli eventi che simboleggiano lo spirito della valorizzazione del patrimonio, un patrimonio che in questa regione "va spiegato e non c'è miglior modo di queste serate aperte al pubblico che si spinge fino a borghi poco noti per ascoltare di Luca Cambiaso, Gregorio De Ferrari, Ottavio Semino. 

 

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