Primo film sudanese presentato al Festival di Cannes nel 2023 all'interno della sezione 'Un Certain Regard' dove ha vinto il 'Premio della Libertà', 'Goodbye Julia', opera prima di Mohamed Kordofani, arriva finalmente tra pochi giorni nelle sale italiane con il patrocinio di Amnesty International. Nell'ambito di un tour di presentazione, verrà proiettato in anteprima mercoledì 23 ottobre alle 20.45 al cinema Ariston di Sestri Levante alla presenza delle due attrici protagoniste, Eiman Yousif e Siran Riak.
Il film, che intreccia un evento drammatico privato con le vicende storiche e sociali di un intero Paese, racconta infatti l’incontro e l'improbabile amicizia che nasce tra due donne sudanesi unite da una drammatica casualità e si innesca sullo sfondo delle tensioni che porteranno alla definitiva scissione del Sudan e alla creazione, nel 2011, dello stato del Sud Sudan. E' in pratica la storia di Mouna, una donna benestante di Karthum, che provoca involontariamente la morte di un giovane uomo del Sud e distrutta dal senso di colpa assume la sua ignara moglie come domestica per aiutarla economicamente e redimere così il proprio peccato.
'Goodbye Julia' porta alla luce la storia di un Paese di cui poco si conosce evidenziandone criticità come il razzismo radicato e le diversità religiose che hanno alimentato uno scenario politico esplosivo fino a provocare una irrimediabile frattura interna. Al tempo stesso, attraverso la storia intima e personale delle due protagoniste, propone riflessioni su sentimenti universali come l’odio, l’ espiazione e il perdono evidenziando come in talune culture le donne debbano capitolare al patriarcato per sopravvivere e come la solidarietà femminile sia una strada percorribile per l’ affermazione della propria libertà e indipendenza.