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Cultura e spettacolo

Con il formidabile strumento suonò per il Parlamento europeo
52 secondi di lettura
di d.vass

E' morto questa notte nella sua casa di Leivi il violinista Mario Trabucco. Settantatré anni, faceva parte di una famiglia di musicisti con il fratello Franco, pianista, e la sorella Maria, cantante lirica, tutti e tre sono per decenni docenti al Conservatorio Paganini nel quale si era formato sotto la guida di Mario Ruminelli per poi perfezionarsi ai Corsi della Chigiana con Salvatore Accardo e Riccardo Brengola. Nel 1970 aveva vinto il Concorso violinistico "Vittorio Veneto".

Protagonista di numerosi concerti all'estero

Violinista di solide doti tecniche e di notevole gusto interpretativo, Trabucco ha avuto una carriera da solista in formazioni cameristiche e come spalla in Orchestra di prestigio quali quelle dell'Opera di Roma, del Comunale di Firenze, del Carlo Felice, dell'Orchestra della Svizzera Italiana e di Santa Cecilia. Per anni è stato anche il curatore del violino storico il "Cannone di Guarneri del Gesù" appartenuto a Niccolò Paganini, e della sua copia il "Sivori" di Jean-Baptiste Vuillaume. Con il "Cannone" ha tenuto numerosi concerti all'estero: Hanoi, Santiago di Compostela, Tokyo, San Pietroburgo e al Parlamento Europeo a Strasburgo.