SESTRI LEVANTE - Gino Paoli, che cantando "C'era una volta una gatta..." ricorda i suoi trascorsi a cala degli inglesi a Portofino, la cima alla genovese raccontata dallo chef Carlo Cracco, che ha appena aperto un ristorante a Portofino, il formaggio cabannin, prodotto grazie al latte della mucca cabannina della Val d'Aveto, e poi le sedie di Chiavari che sono presenti addirittura nelle stanze del Papa: sono alcuni esempi delle "carte" giocate dai 28 Comuni del Tigullio, che si candida a diventare capitale italiana della cultura nel 2021. Insieme ad altri nove città italiane (Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Pesaro, Siracusa, l'Unione dei Comuni Paestum-alto Cilento, Viareggio e Vicenza).
La promotrice, il sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio, l'assessore regionale alla cultura, Ilaria Cavo, e Davide Rampello, direttore artistico del progetto, hanno presentato in video conferenza con il Ministero della cultura a Roma, al Convento dell'Annunziata di Sestri Levante, l'Atlante della cultura per sponsorizzare e raccontare il progetto attraverso video e illustrazioni di contenuti.
"Atlante è la narrazione del mondo fisico, del lavoro, degli uomini, uno strumento formidabile di conoscenza e indagine e sogni" ha spiegato Davide Rampello, curatore del progetto. "E' nato non un progetto ma un modello, come Regione abbiamo fatto questo sforzo anche nel sociale, per qualcosa che rimanga nel tempo e nello spazio: ad esempio con i fondi europei abbiamo sperimentato il maggiordomo di quartiere in due zone di Genova e poi è stato diffuso a tutta la Regione" - ha spiegato l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo. "La capitale della cultura va ad inserirsi in un impegno già molto concreto di Regione Liguria sul territorio".
"Il piano strategico della cultura insieme ai Comuni e alla Regione e alle associazioni locali si articola in diversi progetti che dimostrano come il Tigullio sia un grande contenitore di cultura" ha spiegato Valentina Ghio.
Il Ministero ha chiesto come si potranno coinvolgere tutti questi Comuni nella organizzazione delle iniziative in così poco tempo. "Verrà costituita una società di scopo con due rami, uno con i 28 Comuni interessati e uno con i 6 comuni promotori che sono Sestri Levante, Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Camogli e Recco. - spiega collegato da Dubai Matteo Gatto, parte del team di progettisti. Ma anche i Comuni potranno portare progetti dal loro territorio. Una iniziativa dal basso poi mappata".
Sul tema dei collegamenti, Gatto spiega al Ministero, che "si punta a creare eventi in diversi punti e abbiamo aperto un tavolo con la Regione proprio sul tema delle infrastrutture e dei trasporti, punto critico per la nostra regione, ma essendo anche progetti immateriali puntiamo molto al digitale attraverso una app che mappi tempi e luoghi da raggiungere, puntiamo inoltre a destagionalizzare quindi a fare cultura tutto l'anno sfuggendo alle solite stagioni turistiche".