Oltre 100mila le presenze di persone che hanno partecipato per le vie del centro alla sfilata popolare con gigantesche figure di cartapesta nel pomeriggio di sabato 21 maggio a Genova. Culmine dell'evento, in serata, il grande falò con le fiamme che hanno avvolto un'enorme sardina in cartapesta, compiendo il rito dell’Entierro de la Sardina. E per finire, lo spettacolo pirotecnico-musicale.
“È un'emozione parlare davanti a questa piazza, è una notte magica. Il sorriso, la voglia di stare insieme e conoscere nuovi amici come questa sera sono la forza di questa città e di questa regione e sono una forza invincibile. Ciao Genova! E ci vediamo a Murcia l'anno prossimo!", ha detto davanti alla folla il presidente della Regione Liguria sabato sera in piazza De Ferrari rivolgendosi alle persone scese in strada per festeggiare per la prima volta a Genova l’Entierro de la sardina’ che celebra il gemellaggio tra la lanterna e Mursia in Spagna.
“Ancora una volta la Liguria – afferma il presidente - vuole confermarsi come meta ambita per i turisti e amata dai suoi cittadini non solo per il nostro bellissimo mare. E tornare in piazza, dopo due anni di pandemia, è ancora più bello perché segna la ripartenza e una libertà nuovamente conquistata. Inoltre abbiamo ottime notizie sulla stagione turistica, iniziata peraltro in anticipo, con una stima di presenze in aumento del 10% rispetto all’anno scorso. Una primavera che è partita nel migliore dei modi confermando la nostra regione come una delle mete più gettonate dagli italiani e con gli stranieri che stanno ritornando in massa, alla ricerca di luoghi non convenzionali, come è il nostro territorio, sempre più attrattivo, grazie anche a iniziative di promozione come quella odierna”.