Un partito che da quasi 30 anni resta fermo sulla sua identità centrista, Forza Italia, e un deputato sicuro che si potrà anche arrivare alla doppia cifra di preferenze ai seggi. Roberto Bagnasco, parlamentare di Fi alla Camera nell'ultima legislatura, si prepara a scendere in campo: "Non abbiamo avuto crisi di identità, da 28 anni siamo al centro del centro destra. Non abbiamo avuto alcun dubbio nella nostra collocazione. Pensiamo di poter dare un contributo determinante dal punto di vista numerico ma soprattutto dal punto di vista politico".
"Sono sempre stato a disposizione del partito dal suo esordio, ma è il partito che fa le scelte, ormai è questione di ore. Abbiamo una lista in cui credo saranno impegnati i nostri esponenti più importanti per far vedere la nostra presenza anche sul piano politico. Chiederemo a tutti la disponibilità, mi auguro che consiglieri comunali e regionali si mettano a disposizione, a cominciare da Roberto Cassinelli. Non credo ci saranno sorprese, anche perché queste elezioni non le avevamo previste e dunque in questi mesi non ci eravamo preparati a nuove candidature", commenta il deputato.
Chi è uscito dal partito, come Gelmini o Brunetta, provoca "un sentimento di gran delusione. Mi rimane difficile che persone che hanno lavorato con noi per 20 anni prendano decisioni diametralmente opposte".
Per i parlamentari liguri che si troveranno a rappresentare la nostra regione nella prossima legislatura resta il compito di portare avanti ciò che già è iniziato: "Dobbiamo andare avanti con le grandi opere a cominciare dalla gronda. Il porto, i collegamenti con Milano anche ferroviari, la Liguria ha bisogno di essere collegata con l'Italia e con l'Europa", risponde l'onorevole.
Sui pronostici, e sui numeri di Forza Italia, Bagnasco è fiducioso: "Mi auguro che una delle due coalizioni vinca chiaramente in modo da poter essere responsabile nei confronti del paese e lavorare seriamente nei prossimi anni. Credo che con l'entrata in campo di Berlusconi a tutto tondo e con l'approssimarsi dell'appuntamento con le politiche Forza Italia possa andare molto oltre la doppia cifra". Forza Italia al momento si trova in lieve crescita nei sondaggi, con una percentuale di preferenze sopra l'8 per cento.