LIGURIA - Botta e risposta tra i banchi del consiglio regionale in Liguria sul tema voucher centri estivi: dal consigliere del Partito Democratico Pippo Rossetti è arrivato l'attacco, dopo che sono state pubblicate le graduatorie delle domande per i voucher centri estivi 2022: "Quasi mille famiglie escluse dall’assegnazione dei voucher per i centri estivi anche se le domande erano ammissibili. La Regione non ha stanziato fondi sufficienti per rispondere alle reali esigenze dei cittadini. Se l’assessore Cavo vuole promuovere così l’inclusione sociale e la lotta alla povertà è sulla strada sbagliata". E aggiunge: "Presenteremo un'interrogazione urgente nel prossimo consiglio per avere delucidazioni e per capire se la Giunta vorrà aggiungere risorse per soddisfare tutte le richieste. D'altronde da anni si sa la stima del numero di domande che vengono presentate, farsi trovare impreparati dimostra semplicemente la mancanza di una programmazione".
Non è tardata ad arrivare la replica dell'assessore alla formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo che in una nota specifica che "tutti gli impegni presi sono rispettati. Tutte le famiglie che hanno presentato domanda giudicata ammissibile per i voucher regionali per i centri estivi possono stare tranquille, così pure il consigliere regionale Pippo Rossetti. Non diano retta alle sue sparate infondate da campagna elettorale". L'assessore alle Politiche Giovanili è candidata alla Camera per il collegio uninominale Genova Ponente nella formazione di Noi Moderati.
"Con un ulteriore stanziamento di 1,7 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo (FSE) - aggiunge - verranno infatti soddisfatte tutte le domande. Tale somma è stata talmente programmata e messa in conto, seguendo il flusso delle domande ricevute, che è già ha stata chiesta ed è stata ricevuta la formale autorizzazione dall'Autorità di Gestione del FSE per l'implementazione delle risorse nel bando. La delibera, con un iter già in corso, verrà approvata dalla Giunta la prossima settimana".
"Ancora una volta il consigliere Rossetti si incarta sui numeri - conclude Ilaria Cavo - Noi andiamo avanti a programmare per rispondere con precisione e concretezza alle esigenze delle famiglie più in difficoltà, delle mamme, dei bimbi perché crediamo nell'inclusione, e non ci facciamo insegnare nulla da Rossetti, tanto più che questi voucher prima non esistevano e sono stati introdotti dalla nostra amministrazione. Nelle scorse estati hanno sostenuto in media 7mila famiglie per ogni edizione ".
Un presa di posizione - quella del consigliere Rossetti che viene stigmatizzata anche da tutti gli esponenti di Noi Moderati. "Ormai il Pd ci ha abituato alle sparate a salve. O meglio, cannonate che finiscono sempre fuori bersaglio perché i consiglieri dem ogni volta dimostrano di non informarsi prima di parlare e di lanciarsi nell'affannosa e vana ricerca di motivi per attaccare il nostro buongoverno".