GENOVA - L’assessore regionale alla Formazione e candidata per ‘Noi Moderati’ (Centrodestra) al collegio Genova Ponente della Camera dei Deputati Ilaria Cavo sottoscrive il documento di Confartigianato con le 12 proposte per creare un ambiente favorevole all’artigianato e rivolto ai candidati liguri al Parlamento.
“Il manifesto elenca una serie di azioni in linea con il mio operato come amministratore regionale che mi sento dunque di condividere anche in vista di una possibile elezione alla Camera dei Deputati – dichiara Ilaria Cavo - Abbiamo per esempio sempre sostenuto che piccola impresa è motore del territorio e lo abbiamo fatto con le politiche della formazione, finanziando corsi legati alla manualità artigiana considerati di serie A e non di serie B: abbiamo puntato su questo filone mettendoci la faccia a differenza di quanti sostengono che tutti i giovani debbano iscriversi al liceo. Abbiamo poi spinto all’inserimento delle giovani generazioni nel mercato del lavoro attraverso iniziative come ‘Matchpoint’: una misura dedicata a disoccupati, inoccupati, inattivi di età compresa tra i 18 e 30 anni che acquisiscono competenze professionali frequentando corsi in alternanza tra aula e azienda. Per noi la piccola impresa è motore del territorio anche nell'orientamento dei giovani: avere sostenuto le Worldskills a Orientamenti, evento a cui hanno partecipato centinaia di ragazzi, è stato ed è un segnale per tutti su quanto il saper fare possa essere competitivo e debba essere premiato, che sia fare un gelato, un gioiello in filigrana, un oggetto in legno o in ceramica, un’acconciatura”.
C’è poi un altro tema su cui Ilaria Cavo intende porre l’accento: “Siamo, come il documento afferma, per un mercato del lavoro più inclusivo – aggiunge - Prova ne sono gli investimenti compiuti a livello regionale nell’apprendistato professionalizzante e nel sostegno all’imprenditoria femminile. A questo proposito voglio ricordare l’iniziativa ‘Formarsi per la ripresa’ misura attivata a seguito dell’emergenza Covid-19 per la realizzazione di attività formative in FAD (formazione a distanza), attraverso la creazione di un catalogo a favore dei lavoratori del territorio ligure, finalizzate alla ripresa economica. È su questa linea che dobbiamo continuare ad insistere”.
“Su infrastrutture e collegamenti – conclude Cavo - è evidente e chiaro che mi sento di rappresentare la forza del sì: sì alla Gronda, sì al Terzo Valico, sì alla nuova Diga. Tutto il documento è condivisibile. Anche il concetto di premialità introdotto in tema energetico, in linea con quanto già affermato dal presidente Toti. Mi recherò nella sede di Confartigianato per la firma formale ma fin d'ora anticipo l'adesione”.