Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, ospite di "Terrazza incontra", intervistata dal nostro direttore Matteo Cantile, ha confermato la determinazione del partito azzurro, dopo le elezioni politiche che secondo i sondaggi provocheranno cambiamenti nella giunta regionale, a ottenere un assessore a Piazza De Ferrari. "Doveva avvenire tempo fa e saremo a fianco del leader regionale Carlo Bagnasco per questo obiettivo, non è normale che non ci sia un rappresentante di Forza Italia in giunta: è un vulnus che deve essere sanato".
"Il centrodestra - sottolinea la Ronzulli - vincerà le elezioni soltanto con Forza Italia e il governo esisterà soltanto con Forza Italia. Un partito che esiste da 28 anni ed è il partito di centro per antonomasia".
"Qui in Liguria - aggiunge - sia alle regionali che alle comunali di Genova ci sono stati importanti risultati di alcune liste civiche, su scala nazionale sono curiosa di vedere dove andranno questi voti. Mi aspetto ovviamente che vadano a Forza Italia, tanto più che abbiamo ottenuto la ricandidatura di due nostri storici esponenti come Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli. Purtroppo queste elezioni si svolgono con una legge elettorale che aggrava gli effetti del demagogico taglio lineare dei parlamentari, votato da PD e M5S, con molti territori che si troveranno sottorappresentati o non rappresentati del tutto".
La Ronzulli non crede nel "terzo polo": "Renzi e Calenda sono di sinistra, sono stati eletti a sinistra, una volta eletti faranno il gioco della sinistra. Votare loro equivale a votare la sinistra". Parole durissime per le ex compagne di partito Gelmini e Carfagna: "Sono ingrate e irriconoscenti, hanno fatto i ministri solo grazie a Berlusconi senza aver mai fatto nulla nella loro vita, sono delle scappate di casa".