L'opposizione nel Consiglio comunale di Genova ha inscenato una protesta oggi in Sala Rossa: i partiti di minoranza hanno infatti deciso di lasciare i lavori come segno di protesta nei confronti del Sindaco Marco Bucci e dell'assessore Lorenza Rosso.
I consiglieri di opposizione avevano infatti chiesto chiarimenti al primo cittadino e all'assessore rispetto a quanto accaduto domenica alla Sinagoga di Genova, quando Lorenza Rosso aveva fatto una battuta che qualcuno ha giudicato offensiva per gli ebrei. Ieri la stessa Rosso si era scusata con una lettera inviata al presidente della comunità ebraica genovese: "Mi rendo conto che una parte del mio intervento sia risultata a voi poco gradita e mi scuso se qualcuno si è sentito urtato nella propria sensibilità. Il ragionamento da me compiuto voleva avere tutt’altro obiettivo che invece purtroppo è risultato come non adeguato al contesto".
Anche Marco Bucci aveva inviato una lettera al presidente della comunità ebraica genovese, scusandosi nel caso qualcuno si fosse sentito offeso e rassicurando sulle buone intenzioni dell'assessore Rosso.
Oggi le opposizioni volevano tornare sull'argomento anche in consiglio comunale ma il rifiuto ha provocato 'l'Aventino'. La minoranza aveva fatto richiesta di articolo 55, cioè discussione in aula di argomento di stretta attualità e di importanza per la città, ma il presidente e la conferenza capigruppo hanno rigettato la richiesta sostenendo che le lettere di scuse dell’assessore e del sindaco avessero già chiarito la questione.