GENOVA - Se da una parte sembra ormai quasi certa la scelta del nuovo assessore regionale alla Sanità, per quello al Turismo bisognerà aspettare ancora.
Dopo le rinunce degli ultimi giorni da parte dei diversi professionisti chiamati dal presidente Giovanni Toti a ricoprire quell'incarico (da Bonsignore a Giuffrida e Castanini), pare si sia trovata convergenza su Angelo Gratarola, responsabile del Dipartimento interaziendale di Emergenza-urgenza e direttore dell'Unità operativa di Anestesia e Rianimazione del San Martino, colui che ha gestito l'emergenza Covid. Negli ultimi giorni è stato visto entrare nel palazzo della Regione in piazza De Ferrari un po' più spesso rispetto alle solite riunioni di routine.
Contattato da Primocanale preferisce per ora non esporsi e si limita a un semplice "Vedremo".
Chi parla, invece, è Matteo Rosso, coordinatore ligure di Fratelli d'Italia che sempre a Primocanale dice chiaro: "La scelta di Gratarola ci sembra una buona soluzione, visti i ruoli che ricopre nella sanità regionale e al San Martino, e le competenze che ha. A noi il suo nome va bene". Via libera anche da parte degli alleati della Lega che si sarebbero già espressi a favore. A meno di colpi di scena, quindi, mancherebbe solo la comunicazione ufficiale, che il presidente Toti potrebbe fare già domani o al più tardi i primi giorni della prossima settimana.
Temnpi più lunghi, invece, per decidere chi prenderà il posto di Gianni Berrino, eletto in parlamento, come assessore regionale al Turismo, casella in quota Fratelli d'Italia. Nei giorni scorsi si sono fatte varie ipotesi tra cui quella del savonese Claudio Cavallo, ma sempre il coordinatore ligure del partito Matteo Rosso spiega che non è stato deciso ancora nulla e che prima vuole il via libera di Giorgia Meloni: "La prossima settimana la incontreremo a Roma, nonostante gli impegni per formare il nuovo Governo è in programma un vertice dedicato alla Liguria. Subito dopo comunicheremo chi sarà il nuovo assessore che sostituirà Berrino".