“Il centrodestra unito ha proposto al Capo dello Stato la sottoscritta per formare il nuovo Governo. Siamo pronti, attendiamo le determinazioni del Presidente Mattarella, che ringraziamo per il suo alto magistero”: si è espressa così Giorgia Meloni, presidente del Consiglio in pectore, dopo l’incontro con il Presidente della Repubblica nell’ambito delle consultazioni per la formazione del nuovo Governo.
L’incontro, al quale ha partecipato l’intera delegazione di centrodestra, è durato pochissimo: undici minuti attorno al tavolo, una ventina tenendo conto anche dei convenevoli.
All’uscita, come annunciato, ha parlato la sola Meloni, affiancata da Silvio Berlusconi a destra e Matteo Salvini a sinistra: attorno tutto il resto della delegazione, composta da dodici persone. “Abbiamo convenuto con il presidente Mattarella la necessità di formare un Governo nel più breve tempo possibile”.
Il Capo dello Stato dovrebbe ora conferire l’incarico di formare il nuovo Governo a Giorgia Meloni: l'incontro è stato fissato per le 16.30 di oggi. La premier incaricata potrà a quel punto accettare (com’è ovvio) o respingere la determinazione e farlo con o senza riserva. Vista la rapidità della prima consultazione è probabile che la lista dei ministri, che è già pronta per stessa ammissione della Meloni, sia già arrivata sulla scrivania di Mattarella: "Ci abbiamo messo poco - ha ammesso a margine la stessa Meloni - poiché abbiamo le idee abbastanza chiare".
Il giuramento del nuovo Governo avverrà, per garbo istituzionale, non prima del rientro di Mario Draghi da Bruxelles: è possibile che ciò accada questa domenica.