“Chiediamo una grande attenzione, perché la nostra regione è un luogo strategico per la competitività dell'Italia”: è quanto si aspetta da Giorgia Meloni e dal governo il Governatore Giovanni Toti sottolineando come la Liguria e i suoi operatori portuali abbiano capacità e dimensioni di livello mondiale: “Qui c'è tutto lo shipping del pianeta ospitato in pochi chilometri di costa, la principale piattaforma croceristica del paese, le maggiori competenze in fatto di blue economy e il primo polo di produzione per la nautica da diporto, settore record per export e crescita economica. Tutto questo ha bisogno di leggi adeguate, semplificazioni burocratiche e un fortissimo sostegno se si vuole competere in un Europa ricca di eccellenze. Mi auguro quindi che su infrastrutture, regole doganali e burocrazia di impresa il governo faccia quello che ha promesso: semplificare e costruire”
Poi amplia il discorso rispetto ad un evento che considera epocale: “E' impressionante vedere una giovane donna sui banchi del governo chiedere la fiducia al parlamento, cosa che non avveniva dai tempi del Regno d'Italia. Ora incassata la fiducia il vero impegno è rimboccarsi le maniche senza farsi travolgere né irretire da promesse e progetti difficilmente realizzabili ma mettendo in fila le molte cose che ci aspettiamo questo governo faccia: nel breve periodo aiuti a famiglie e imprese, poi sbloccare le infrastrutture e modernizzare il paese in un dialogo costante con gli enti locali.
Credo che la Meloni abbia una possibilità storica: ora è davvero possibile entrare in una terza repubblica con un equilibrio politico nuovo che rende un centro destra protagonista all'interno di una geometria diversa rispetto al passato. Finalmente si può instaurare una nuova dialettica senza pregiudizi e quel dialogo che è bene ci sia tra le forze politiche nelle reciproche responsabilità di governo e opposizione in una prospettiva di lungo periodo”.