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Politica

3 minuti e 48 secondi di lettura
di R.P.

GENOVA - "Chiediamo di sapere dal Ministro dello Sviluppo Economico quali azioni intenda adottare per garantire, nell’interesse del Paese, che la procedura di acquisizione di Piaggio Aerospace si concluda in maniera celere con la garanzia della piena occupazione, del mantenimento della territorialità e di una copertura finanziaria adeguata agli investimenti necessari allo sviluppo tecnologico e all’innovazione dei prodotti e dei
processi organizzativi dell’azienda." Lo scrive il senatore del Pd Lorenzo Basso, in una lettera destinata al ministero dello Sviluppo Economico sul tema dell'acquisizione dell'azienda genovese Piaggio Aerospace.

"Piaggio Aero Industries SpA è tra le principali aziende di produzione italiane nel campo dell'aeronautica - continua la lettera - L'impresa ha una storia secolare iniziata a Genova nel 1884 e oggi è tra i player nel mondo dell'aviazione d'affari, dei sistemi a pilotaggio remoto e dei velivoli "special mission", contribuendo in modo significativo ad assicurare all'Italia la presenza in un settore strategico per il Paese, attraverso la progettazione, lo sviluppo, la costruzione e il supporto di velivoli, motori aeronautici e componenti strutturali; la società opera nel centro d'eccellenza aerospaziale di Villanova D'Albenga, in provincia di Savona. Sono concentrate nella sede di Genova, invece, le attività di customer service. Il gruppo aeronautico Piaggio Aerospace, occupa oltre 1.000 lavoratori tra le sedi principali e l'indotto."

"Con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 3 dicembre 2018 è stata aperta la procedura di amministrazione straordinaria ed è stato nominato Commissario straordinario della “Piaggio Aero Industries S.p.A”, l’Avv. Vincenzo Nicastro; il programma, predisposto ai sensi dell'articolo 4, comma 2, del decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347 (Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza) convertito, con modificazioni, nella legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modificazioni e integrazioni, e redatto secondo l’indirizzo di cui all’articolo 27, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 (Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'articolo 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274) e successive modificazioni e integrazioni, per il rilancio di Piaggio è stato depositato presso il Ministero dello Sviluppo Economico il 30 agosto 2019"

"Il primo bando internazionale di vendita dell'azienda è stato aperto a fine febbraio 2020 con l'obiettivo di concludersi entro il mese di aprile 2020. La gara, tuttavia, è stata prorogata due volte e nel mese di marzo 2021 risultavano raccolte quattro offerte d'acquisto. Nel mese di luglio 2021, sono state aperte le negoziazioni in esclusiva con una cordata italo-scandinava ma nel mese di novembre 2021 la trattativa naufraga definitivamente. Il 19 gennaio 2022 è stato pubblicato il secondo bando di vendita con scadenza fissata al 28 febbraio"

"Nel maggio 2022, sono stati formalizzati nuovi contratti con il Ministero della Difesa per un valore complessivo di circa 55 milioni di euro; con propria nota stampa, il Commissario Straordinario di Piaggio Aerospace ha annunciato due nuovi contratti con il Ministero della Difesa per un valore complessivo di circa 46 milioni di euro: il primo per un valore complessivo di circa 31 milioni di euro per la realizzazione e l’installazione "chiavi in mano" di un avanzato simulatore di volo per il velivolo P.180 presso l'aeroporto militare di Pratica di Mare; il secondo del valore di circa 15 milioni di euro per incrementare le attività di manutenzione dei motori Rolls-Royce V632-43, i propulsori con i quali sono equipaggiati gli aerei MB339, ovvero i velivoli che tra l'altro sono in servizio con la Pattuglia Acrobatica Nazionale. Tenuto conto che, nel mese di luglio 2022 si attendeva la valutazione del Ministero dello Sviluppo Economico sulle due offerte presentate, secondo notizie pervenute, dalla cordata guidata da SUMMA equity, di cui fanno parte anche le aziende italiane Phase motion control e AgTech, e dal gruppo Greran del magnate indiano Randeep Singh Grewal"

"Il 1° settembre 2022 in un’intervista pubblicata dal quotidiano SecoloXIX, alla domanda del giornalista Mario de Fazio che chiedeva a che punto era la procedura di vendita considerato che per Piaggio Aerospace si era parlato di una soluzione prima di Ferragosto, l’allora Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, dichiarava: «Siamo in una fase di supplemento di istruttoria che si concluderà a giorni. Quindi al momento è necessario attenersi alla buona regola della massima cautela e attendere l'esito di questa appendice di gara prima di poterci esprimere».

"Il 9 settembre 2022 notizie di stampa annunciano che la cordata guidata da SUMMA equity si è ritirata dalla partita a causa del dilatarsi dei tempi; si chiede di sapere dal Ministro quali azioni intenda adottare per garantire, nell’interesse del Paese, che la procedura di acquisizione di Piaggio Aerospace si concluda in maniera celere con la garanzia della piena occupazione, del mantenimento della territorialità e di una copertura finanziaria adeguata agli investimenti necessari allo sviluppo tecnologico e all’innovazione dei prodotti e dei processi organizzativi dell’azienda."