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Politica

Fanno discutere le dichiarazioni del ministro alle Infrastrutture: "Opera già pronta e finanziata ma non ancora partita per la paura di tecnici e politici di firmare. Bisogna rivedere certe dinamiche"
1 minuto e 26 secondi di lettura
di Davide Lentini

GENOVA - Botta e risposta via social sulla Gronda autostradale di Genova che sembra essere diventata uno dei terreni di scontro della politica ligure e nazionale dopo la nascita del nuovo Governo.

Raffaella Paita, capogruppo in Senato di Azione/Italia Viva, attacca il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini dopo che al Congresso nazionale degli Ingegneri ha spiegato che l'opera sarebbe già pronta e finanziata, ma non ancora partita per "paura dei tecnici e dei politici di firmare". "Bisogna rivedere il ruolo della Corte dei Conti - ha detto Salvini - il sistema dell'abuso d'ufficio e del danno erariale. Bisogna accelerare, firmare e prendersi delle responsabilità". 

Parole che hanno scatenato la reazione di Paita: "Iniziamo con gli alibi - scrive su Facebook - La Lega aveva un viceministro con il Governo precedente [Edoardo Rixi, ndr] e ora ha la guida del ministero. Ci aspettiamo che Salvini firmi subito per sbloccare la Gronda. Il resto sono solo chiacchiere, e la Liguria ha bisogno di infrastrutture, non di annunci".

Poche ore e arriva a stretto giro di posta, anzi di tweet, la risposta di Edoardo Rixi, che quasi certamente tornerà a essere viceministro alle Infrastrutture non appena verranno decise le nuove nomine, oltre che già responsabile Infrastrutture per la Lega: "Paita stia pure serena sulla Gronda - scrive Rixi -  faremo noi in poco tempo quello che loro non hanno fatto per anni".

In serata ulteriore replica di Paita via tweet: "Forse mi sono distratta ma mi era sembrato che il viceministro con delega alle strade del ministro Giovannini fosse proprio della Lega e anche che il viceministro del governo Conte fossi tu. Avete governato 4 anni su 5 - conclude Paita - e sulla Gronda avete prodotto zero. Speriamo vada meglio ora".