Sala consiliare gremita per la visita del governatore della Regione Liguria Giovanni Toti in provincia di Imperia. Ad accogliere la massima autorità regionale, il presidente della provincia e sindaco di Imperia Claudio Scajola e numerosi sindaci. Motivo dell'incontro, un confronto diretto per conoscere le problematiche dell'estremo ponente. Ad aprire la seduta Scajola che, senza perdere tempo, ha elencato una serie di problematiche che caratterizzano l'imperiese a partire dal trasporto pubblico sino ad arrivare al tema più delicato: la sanità. A tal proposito il primo cittadino di Sanremo, Aberto Biancheri ha chiesto di dichiarare la provincia di Imperia "area disagiata" mentre il collega di Bordighera, Vittorio Ingenito, ha chiesto il commissariamento del futuro ospedale.
L'ex ministro, come prevedibile, ha poi tirato la volata puntando il dito sulla quota pro capite di finanziamenti - sempre in tema di sanità - a suo dire inferiore per Imperia rispetto alla altre realtà.
"Non si tratta di campanilismo - ha detto Scajola - ma di riequilibrio dei conti. Ne approfitto per chiedere alla Regione maggiore potere ai sindaci". Pronta la risposta del governatore Toti:" Ragioneremo per suddividere in maniera più equa le risorse senza dimenticare che La Spezia ha qualche abitante in più ma Imperia, ad esempio, è una provincia territorialmente più ampia." Nel frattempo, fumata nera sul punto nascite Imperia-Sanremo che tanto sta facendo discutere in questi giorni.
Scajola, che ammette la provocazione, incalza e chiede alla Regione di approvare una legge per scrivere sul documento di identità , come luogo di nascita, quello della residenza dei genitori indipendentemente da dove sia nato il figlio.
"Ritengo - spiega - sia importante anche al livello demografico". Toti "contrattacca sottolineando l'importanza di un'unica voce. "Non vogliamo ridurre i servizi ai cittadini , piuttosto dare risposte concrete. E' fondamentale che i confronti si tengano in un clima sereno e costruttivo. Nessuno vuole togliere nulla a qualcuno. Il dialogo serve a collaborare".
Per quanto invece riguarda il rischio idrogeologico, il sindaco di Imperia ha chiesto un provvedimento urgente che consenta di rimuovere pietrisco e detriti (post piene) dagli alvei di rii e fiumi in maniera da ripristinarne la corretta ampiezza.
"Sono molto soddisfatto di questi incontri perchè li ritengo fondamentali per proseguire un cammino all'insegna della trasparenza, della collaborazione e soprattutto dell'unità di intenti" ha chiuso il governatore.
All'incontro presenti anche gli assessori regionali Marco Scajola, Alessandro Piana ( vice presidente Regione), e Angelo Gratarola, neo assessore alla sanità.