ALASSIO - Continua la riqualificazione dell'edilizia urbana in Liguria. Questa volta si è conclusa un'importante operazione per il territorio di Alassio, dove sono stati venduti ad una società lombarda due edifici in disuso da anni, un tempo sede di Rsa, centro fisiatrico e dialisi, nell’ambito dell’operazione di cartolarizzazione voluta da Regione Liguria nel 2011. I due immobili sono collocati in via Adelasia al n. 55 e 57 si sviluppano su una superficie di 4.262 mq, in posizione panoramica con vista mare e con annessa area pertinenziale esterna di circa 2.763 mq.
"Come purtroppo i liguri sanno, abbiamo ereditato un grave problema con Arte Genova che è quello della famosa operazione di cartolarizzazione degli immobili di Asl, non più utilizzate per il servizio sanitario", spiega a Primocanale l'assessore all'urbanistica di Regione Liguria Marco Scajola.
"Nel 2011 una scellerata operazione di bilancio l'amministrazione Burlando fece in modo che Arte Genova comprassi questi immobili creando un gravissimo indebitamento da parte di Arte"
"Stiamo cercando con molta difficoltà di vendere questo immobili, però devo dire che in questi sei anni abbiamo venduto moltissimo ed è arrivata la buona notizia che anche questi due edifici di Alassio in una zona molto importante sono stati venduti". Un'operazione rilevante, dall'importo di 6,7 milioni: l'acquirente trasformerà le strutture sulla base delle destinazioni urbanistiche consentite che prevedono residenze turistico-alberghiere.
"Alassio è una delle mete turistiche liguri più importanti e più famosa a livello nazionale, quindi è un'operazione nell'operazione", prosegue l'assessore. "Da una parte con questa vendita Arte Genova può incassare soldi necessari e va a sistemare in parte quella situazione di cartolarizzazione, nello stesso tempo in una realtà importante della Liguria riqualifichiamo una zona centrale che porterà lavoro, economia, territorio".
(Foto da Instagram @1986alice46_)