GENOVA - Non è solo un tema da campagna elettorale, ma anche da dibattito pubblico. Stiamo parlando delle infrastrutture in Liguria, strategiche per quanto riguarda alcune opere, probabilmente poco necessarie per altre. Tra queste il Terzo Valico dei Giovi, su cui il consigliere regionale del Partito democratico Pippo Rossetti è intervenuto per chiedere contezza di tempi e modi. "Serve sapere al più presto a che punto sono i lavori per il Terzo valico, per non rischiare di perdere i 3 miliardi e 400mila euro di fondi del Pnrr che vedono nel 2026 il termine ultimo per 'attivazione della linea' ". Il consigliere Rossetti ha presentato un'interrogazione in cui chiede alla giunta se intende chiedere al governo a che punto sono i lavori.
"Dopo l’inchiesta dell’Autorità anticorruzione che ha scoperto che i cantieri ad alta velocità affidati a imprese terze fallite sono stati riacquisiti dal consorzio e che l'opera rischia, oltre che la procedura di infrazione segnalata dall'Ue, l’annullamento dei finanziamenti europei, bisogna capire al più presto lo stato dell’arte dell’opera. Anche perché la fine dei lavori era prevista nel 2024, ma i tempi di realizzazione si stanno dimostrando più lunghi del previsto e il cronoprogramma di realizzazione sempre più incerto - prosegue Pippo Rossetti -. Un’opera fondamentale come il Terzo valico risulta a questo punto sempre più incerta, perché se i cantieri si protraessero oltre il 2026 si aprirebbe un grosso problema sui finanziamenti".
Il Terzo Valico dei Giovi e il Nodo di Genova rappresentano le due parti essenziali del "Progetto Unico", che permetterà di potenziare il collegamento Genova-Milano, costituendo la prima parte del corridoio Reno-Alpi, il collegamento tra Genova e i porti di Anversa e Rotterdam, e uno degli assi della rete di infrastrutture di trasporto integrato europea. Si tratta della più efficiente circolazione delle merci e delle persone nel territorio dell’Unione Europea. "Serve, per questo, fare chiarezza: la Giunta chieda al governo a che punto è l’opera e se si sta provvedendo a risolvere tutte le problematiche che ne potrebbero compromettere la realizzazione”, conclude Rossetti.