GENOVA - Obiettivo, autostrade sicure. Con il decreto Milleproroghe si prova a dare maggiori rassicurazioni a tutti coloro che quotidianamente percorrono le tratte italiane. Queste società infatti, ogni anno, dovranno trasmettere al Parlamento i loro Piani economico-finanziari e le commissioni parlamentari competenti valuteranno la qualità degli investimenti dei concessionari. Tali investimenti dovrebbero assicurare una corretta manutenzione di autostrade, viadotti, gallerie. A presentare l'emendamento la senatrice ligure di Italia Viva-Azione Raffaella Paita.
"Ringrazio tutti i partiti che mi hanno sostenuta, nonostante sia rimasta delusa per le resistenze del ministero dei Trasporti, ma credo che la freddezza di Matteo Salvini dipenda anche dalla pressione e dalle lobby che hanno i concessionari" ha spiegato Raffaella Paita in un'intervista a La Repubblica. Secondo la senatrice del Terzo Polo "grazie alla evidente capacità di influenza, spesso i concessionari autostradali, con annunci sui quotidiani, avvertono della revoca delle gare per le manutenzioni". La verità che emerge, per chi si occupa da anni di trasporti come Paita, è che troppe volte la concessione di un bene pubblico si è trasformata in una cessione di proprietà in Italia. La proposta della senatrice di Iv si inserisce all'interno di uno scenario problematico per gli utenti della rete autostradale.
E su questo, chi se non i liguri, sono costretti a ritrovarsi quotidianamente nell'occhio del ciclone. Oltre al danno la beffa, con i pedaggi che sono cresciuti già dal primo gennaio di quest'anno e le tratte tappezzate di cantieri, scambi di carreggiata che causano incidenti e lunghe code. Ricordiamo che Autostrade per l'Italia da gennaio 2023 ha beneficiato di un rialzo iniziale del 2% a cui si aggiungerà un altro 1,34% a partire da luglio, per un totale di +3,34% per tutto l'anno in corso. "La mia intenzione non è quella di demonizzare i concessionari, anzi al contrario il mio vuole essere un atto propositivo che proteggerà famiglie e aziende, clienti fedeli delle autostrade" precisa la senatrice Paita, che traccia poi la strada: "questo Paese ha bisogno di puntare e costruire nuove infrastrutture".