GENOVA - Proseguono gli episodi di violenza negli ospedali della Liguria. Ultimo, solo in ordine di tempo, quello subìto da una Oss al Villa Scassi di Genova Sampierdarena da parte di una paziente che era stata appena dimessa. Un fenomeno che risulta essere in aumento, soprattutto con l'esplodere della pandemia da Covid-19, come confermato dal direttore della Clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino Matteo Bassetti. "Sono cresciute dal 2020, all'inizio da parte di no-vax, fuori e dentro i nosocomi". A fare da eco alle parole dell'infettivologo genovese anche il presidente dell'Ordine degli Infermieri Carmelo Gagliano che questa sera sarà tra gli ospiti de "Il programma politico di Primocanale", durante il quale affronteremo il delicato tema della sorveglianza della polizia all'interno degli ospedali. Sull'argomento si confronterà anche il mondo politico e sindacale.
Durante la trasmissione ci sarà anche tempo e spazio per parlare delle modifiche al Superbonus apportate dal governo Meloni. L'esecutivo infatti ha deciso di attuare sia lo stop allo sconto in fattura che quello alla cessione del credito. La decisione è stata assunta con un decreto legge ad hoc durante un Consiglio dei ministri. Non è la prima modifica a questo incentivo voluto dal governo Conte II, cavallo di battaglia del Movimento Cinque Stelle, in parte rivisto già dall'ex premier Mario Draghi. Con questa nuova definizione non sarà più possibile utilizzare la cessione dei crediti o lo sconto in fattura al posto della detrazione. Insorte, dopo la comunicazione da parte del Governo, sia le opposizioni che le associazioni di categoria che mettono in guardia sulle decine di migliaia di imprese e posti di lavoro a rischio.
Per far fronte a una vera e propria levata di scudi Palazzo Chigi ha deciso di incontrare le associazioni, per apportare possibile nuove modifiche. Ne parleremo durante il programma di questa sera con i diretti interessati, che si confronteranno proprio con la politica e le istituzioni. E a una settimana dalle Regionali in Lazio e Lombardia che hanno visto trionfare il centrodestra, in Liguria la sfida più importante per le Comunali sarà a Imperia, con il sindaco Claudio Scajola ricandidato per il secondo mandato. Un percorso di avvicinamento al voto di primavera che darà risposte sulla compattezza o meno del centrodestra. L'ex ministro dell'Interno è stato chiaro: "Io corro solo con liste civiche, senza simboli di partito al fianco". Chi starà con lui? Il presidente Giovanni Toti ha già rotto gli induci: "Impossibile non appoggiare l'ottimo lavoro svolto da Scajola". E sarà proprio Claudio Scajola a raccontarci come si prepara a questa nuova "competizione".