Si avvicina in modo inesorabile l'appuntamento chiave per il Partito democratico, pronto a scegliere il nuovo segretario. Si voterà domenica prossima, 26 febbraio, dalle 8 alle 20, nei seggi dei circoli o in stand appositi. Per il rush finale a confronto Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, che negli anni hanno imparato a conoscersi e a lavorare insieme nella gestione di una delle regioni più avanzate, l'Emilia Romagna.
Possono partecipare alle elezioni tutte le persone con cittadinanza italiana, i cittadini e le cittadine Ue residenti in Italia e i cittadini e le cittadine extra-Ue con regolare permesso di soggiorno che dichiarino "di riconoscersi nella proposta politica del Partito democratico, di sostenerlo alle elezioni e accettino di essere registrati nell’albo pubblico delle elettrici e degli elettori. Al seggio sarà necessario portare con sé un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e un contributo di 2€ per sostenere le spese organizzative.
Domani, martedì 21 febbraio ndr, Stefano Bonaccini sarà a Genova per un incontro pubblico con i suoi sostenitori. L'appuntamento è fissato per le 18 al Teatro Stradanuova - Palazzo Rosso in via Garibaldi 18. Bonaccini girerà tutto il giorno la Liguria in lungo e in largo. "Domenica gli elettori del Pd avranno l’opportunità di scegliere chi sarà il futuro segretario del partito. Sì potrà scegliere fra due candidati di assoluto valore che, qualunque sia l’esito, sapranno lavorare e fare squadra insieme - ha dichiarato a Primocanale il senatore Lorenzo Basso -.
In particolare credo che Stefano Bonaccini abbia l'esperienza, la storia e le qualità per guidare questo partito, soprattutto per poterlo unire il giorno dopo e provare a costruire un nuovo centrosinistra. Un nuovo Pd alla guida di un rinnovato centrosinistra in grado di creare un’alternativa forte è credibile al malgoverno del centrodestra a cui stiamo assistendo anche in questi giorni".