BRUXELLES - "Bene l'esito delle negoziazioni sul regolamento per la diffusione di carburanti rinnovabili e a zero emissioni nel settore marittimo: il testo presentato dalla Commissione Europea con ambizioni eccessive e lontane dai reali bisogni e caratteristiche del settore dello shipping, ma che grazie a un percorso parlamentare e negoziale tortuoso e impegnativo è diventato più equilibrato e condivisibile". Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega al Parlamento Europeo e relatore ombra del regolamento per la diffusione di combustibili rinnovabili e a basse emissioni nello shipping.
"Nel mio ruolo sono felice di aver contribuito a ottenere importanti risultati - continua -: tra questi, l’esenzione dagli obblighi del regolamento fino al 2029 sulle rotte da e per le isole minori, così come sulle rotte soggette a obbligo di servizio pubblico da e per le isole maggiori come Sicilia e Sardegna. Una deroga, quella per le nostre due isole maggiori, votata dal Parlamento Europeo su nostra proposta, sulla quale il Consiglio ha cambiato posizione solo grazie all’intervento del Ministro Salvini. Abbiamo garantito sostenibilità economica a servizi che sono parte integrante della continuità territoriale italiana, principio riconosciuto anche in Costituzione, a tutela dell'insularità".
"Trovato anche un delicato equilibrio per garantire al mercato la neutralità tecnologica nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione di gas climalteranti, prevedendo un sistema di quote obbligatorie per carburanti sintetici e di nuova generazione solo nel caso in cui ci sia un fallimento di mercato nel prossimo decennio - spiega Campomenosi -. Altre importanti disposizioni riguardano l’obbligo di utilizzo di cold ironing nei porti che ne sono dotati, cioè l’allacciamento all’energia elettrica delle banchine, e il ritorno al settore marittimo delle risorse provenienti dalle sanzioni emanate per il mancato rispetto del regolamento".
"Esprimo grande soddisfazione, grazie al nostro lavoro e all'intervento del Ministro Salvini c'è stato il sostegno da parte del Governo in Consiglio ed è passata la linea portata avanti dalla Lega e dall'Italia. Grazie al relatore Warborn per aver rappresentato al meglio le istanze di tutto il Parlamento durante le difficili negoziazioni dei mesi passati", conclude l'europarlamentare.