IMPERIA - Gaetano Scullino ci riprova e taglia ufficialmente il nastro per la corsa verso il primo piano di palazzo civico.
"Sono offeso, anzi indignato con chi ha tradito i Ventimigliesi facendo cadere l'amministrazione. Sono passati diversi mesi ma la rabbia non è passata".
Toni duri quelli usati dall'ex sindaco Scullino, la cui amministrazione fu fatta cadere nel giugno del 2022, in occasione della presentazione ufficiale della sua candidatura a sindaco per la città di confine.
"A chi è rimasto con me - ha spiegato Scullino - sono grato, a chi ha voltato le spalle non perdono il tradimento. A Ventimiglia ci sono molte cose da fare e altrettante da finire".
Scullino, a chiusura del suo intervento, punta dritto contro l'ex deputato Flavio Di Muro, ora candidato sindaco. "Quando penso al tradimento penso a lui. Una settimana prima che cadesse la mia amministrazione il 13 giugno del 2022 sapevo che si sarebbe candidato".
In suo sostegno Andrea Spinosi, figura conosciutissima in città, ex presidente del consiglio e fedelissimo di Scullino. "Chi ha pagato nel 2022 - ha detto Spinosi - è stata la città e questo non lo accetto. Ventimiglia è una delle più belle realtà della provincia e merita di crescere".