VENTIMIGLIA - A tre settimane dal voto delle Comunali, arrivano brutte notizie per il candidato sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino: le sue liste sono state ricusate. Il motivo sembra essere che le firme sono state raccolte dall'avvocato Roberto Cotta che non ne aveva titolo, perché non avrebbe comunicato al Consiglio dell'ordine degli avvocati di Imperia di aver acquisito l'incarico di autenticatore.
Già sabato scorso c'era stata la prima ricusazione per la lista "Scullino sindaco", la principale, ma adesso arriva il responso anche per le altre due "Scelgo Ventimiglia" e "Democrazia Cristiana". Nel frattempo Roberto Cotta - candidato per Sinistra Italiana con la lista di Maria Spinosi (suo fratello Andrea è in lista con Scullino) - si era giustificato, dicendo di aver avvisato verbalmente il Consiglio dell'ordine degli avvocati.
I legali di Scullino, nell'annunciare ricorso in autotutela e, se necessario, al Tar, sottolineano che c'è una dichiarazione a firma del presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Imperia che conferma di aver ricevuto dall'avvocato Cotta la comunicazione della disponibilità a raccogliere le firme. "Riteniamo che la ricusazione della lista sia ingiusta, illegittima e lesiva di diritti tutelati anche a livello costituzionale". Approssimandosi la scadenza del termine breve previsto per i ricorsi elettorali, nel caso in cui non venga accolta l'istanza di autotutela, verrà fatto ricorso.
È stato inserito, oggi, sul sito dell'ordine degli Avvocati di Imperia, ma con effetto retroattivo al 14 marzo, il nome dell'avvocato Roberto Cotta, nell'elenco dei legali disponibili ad autenticare le firme per la presentazione delle liste. L'inserimento è avvenuto, dopo che il presidente dell'ordine degli Avvocati di Imperia, Giancarlo Giordano, ha scritto alla Prefettura precisando che "l'omessa pubblicazione del nominativo dell'avvocato Roberto Cotta sul sito istituzionale dell'Ente è dovuta ad un banale disguido comunicativo tra la Presidenza e la segreteria amministrativa".