GENOVA - C'è un tema, al centro del dibattito anche nella stessa maggioranza, che riguarda la sicurezza in città. Sono diversi i problemi legati alla microcriminalità che si sono registrati nelle ultime settimane, con una recrudescenza che l'assessore di competenza alla Polizia locale ha spiegato "che si sta cercando di contenere e rimediare". La Lega, con il suo capogruppo Federico Bertorello, ha chiesto maggiori risorse in ambito di sicurezza perché è stato riscontrato che agli agenti vengono chiesti compiti abnormi per quelle che sono le prerogative e le competenze.
"È evidente che serve uno scatto in avanti perché sia a livello centrale sia a livello locale questi episodi, tra cui le sparatorie che non si vedevano dagli anni '80-'90, ci fanno tornare veramente indietro, quindi senza attribuire responsabilità all'assessore, ho rinnovato la mia disponibilità a ragionare in questa chiave". Poi, la lieve stoccata dell'esponente del Carroccio alle misure di controllo nei confronti dei possessori dei cani. "Io questo accanimento verso i padroni dei cani, con l'utilizzo di pattuglie spesso in borghese per sanzionare i proprietari degli animali, che mi fa ricordare gli stessi comportamenti dell'autunno e della scorsa estate nei confronti dei conducenti di motoveicoli e mezzi che venivano puniti a 61 chilometri orari in corso Europa, non mi piace e credo che quelle risorse allora debbano essere veramente destinate per circolare nelle zone sensibili di questa città, perché comunque hanno una funzione di deterrente".
A preoccupare, soprattutto con l'avvicendarsi della stagione estiva, i problemi di gestione non solo della criminalità ma anche della movida nel centro storico, nel levante genovese così come in Valpolcevera dove, ribadisce Bertorello, "c'è stata una sparatoria che ha portato all'uccisione di un individuo". Il messaggio del capogruppo della Lega è chiaro: centro storico sì, ma non solo quello. "Esiste poi un tema, quello della movida, che deve essere sempre attenzionato. Io mi sono già espresso in passato, come presidente del consiglio comunale, scontrandomi con il sindaco Bucci perché ragiono con la mia testa, ma non c'è solo il centro storico - incalza Federico Bertorello della Lega -. Servono più uomini in strada e un maggior ausilio delle forze dell'ordine. Per questo come Lega stiamo dialogando con il governo per avere più carabinieri e poliziotti in presidio nelle zone più critiche di Genova".