GENOVA - Assenze, polemiche e abbandono di aula durante la commissione consiliare "Strategie e pianificazione dello sviluppo delle aree portuali genovesi: approfondimenti e ricadute sul sistema città", alla quale non ha preso parte il sindaco e commissario Marco Bucci. In aula 47 auditi, tra cui molti esponenti dei comitati, ma per quasi due ore delle tre a disposizione per la seduta, il tema discusso è stata la non presenza di Bucci sia in qualità di sindaco sia di commissario straordinario, motivo per cui l'opposizione ha chiesto, ma non ottenuto, di sospendere e riconvocare la commissione. Bucci, come spiegato dal presidente della commissione Federico Barbieri, stava partecipando a una riunione di giunta.
A seguire poi l'intervento della rossoverde Francesca Ghio, che è stata applaudita dal pubblico dei cittadini presenti. "Ci viene chiesto di avere rispetto per l'istituzione e del sindaco ma è chi è stato eletto sindaco che avrebbe il dovere, per rispetto dei cittadini, di venire qui ed esporre la visione di progresso basata su un piano regolatore non condiviso con il territorio, e che rischia di avere effetti pesantissimi sul futuro della città", ha detto Ghio. La maggioranza ha accusato l'opposizione di non sfruttare il tempo a disposizione per affrontare tematiche tante pressanti. In rappresentanza della giunta l'assessore al Porto Francesco Maresca, che ha introdotto l'argomento con una polemica: "Provo imbarazzo nel vedere che metà di quest'aula non ha ancora capito se la nuova diga sarà utile o meno", snocciolando i numeri e i progetti attesi per il futuro dello scalo. Davanti al Comune e all'interno dell'aula polizia e digos visto che si attendeva un maggior numero di persone.
Diversi i momenti tesi, tra cui l'abbandono dell'aula da parte del consigliere comunale Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione) che ha definito "offensivo" l'intervento di Marco Sanguineri, della direzione Pianificazione e Sviluppo dell'Autorità portuale. Sanguineri ha esposto l'iter procedurale attraverso cui palazzo San Giorgio sta elaborando il piano, "che sarà pronto nel 2024". Crucioli ha criticato il fatto che il dirigente non sia entrato nel merito dei progetti: "A cosa serve un piano regolatore portuale l'anno prossimo se le opere si stanno realizzando ora?".