GENOVA – Un pomeriggio diverso per i tanti bimbi genovesi degli asili musicali che oggi, insieme ad Aldo De Scalzi (vero pilastro operativo del progetto), ad altri meravigliosi musicisti e alle straordinarie maestre delle scuole coinvolte, sono tornati al Teatro Carlo Felice "per il progetto nato da una nostra proposta in Comune per far avvicinare i bimbi delle scuole dell’infanzia all’arte e alla bellezza anche entrando in contatto con l’Orchestra e il Coro della Fondazione". Lo racconta il senatore del Movimento Cinque Stelle Luca Pirondini che nel dicembre 2020 aveva portato in aula una mozione con la quale il M5s Genova aveva impegnato il sindaco e la giunta alla realizzazione di uno o più asili a indirizzo musicale.
"C'erano circa 45 bambini delle tre scuole materne in cui stiamo tutti lavorando per avvicinare i piccoli alla musica come linguaggio - spiega Aldo De Scalzi -. Un lavoro che si basa prima di tutto sulla straordinaria preparazione delle maestre diplomate, capaci di portare avanti questo programma potenziandolo e facendo in modo che i bambini possano arricchirsi venendo a contatto con i musicisti professionisti. I bambini hanno potuto conoscere e toccare con mano gli strumenti, vedere le prove di concerti sinfonici, conoscere i direttori d’orchestra di fama internazionale come Donato Renzetti. L’evento del Carlo Felice poi ha permesso loro di suonare, sperimentando con le percussioni, i tamburelli o i piccoli metallofoni, e di cantare su dei brani rivisitati - in chiave elementare - di Paganini. È stata una giornata bellissima che ha avuto una sola pecca: le istituzioni cittadine, che anche oggi hanno brillato per la loro assenza".
"Vedere i piccoli a teatro e sul palcoscenico è una boccata di ossigeno oltre che di speranza: ricordo che lo scopo del progetto non è necessariamente formare musicisti professionisti ma stimolare nei bimbi l’apprendimento cognitivo, la sensibilità e la socialità, contribuendo a migliorare la società del domani. Ricordo che in Senato ho depositato un disegno di legge che vuole estendere questo clamoroso successo nato a Genova a tutta Italia", conclude Luca Pirondini.