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Politica

1 minuto e 5 secondi di lettura
di Matteo Cantile
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GENOVA - Da giovane stagista a Mediaset fino a Europarlamentare e Presidente di Regione, passando per la direzione di due telegiornali: Giovanni Toti racconta in questa intervista a Primocanale il suo rapporto con Silvio Berlusconi, morto oggi a 86 anni. 

"La prima volta che ho incontrato Silvio Berlusconi ero un giovane giornalista di Mediaset, lo vedevo nei corridoi quando veniva a fare qualche intervista elettorale o per una visita": racconta il presidente di Regione. Toti ha poi parlato del suo rapporto "affettuoso" con il Cavaliere e ha ricordato il momento in cui si è sentito in dovere di 'strappare' con il fondatore di Forza Italia. 

Guai a pensare che Berlusconi sia stato un ostacolo per i moderati del centrodestra: "Non si può certo dire questo - continua Giovanni Toti - semmai ho commesso l'errore di credere che i leader politici sappiano sempre quando è il momento di cedere il passo. I leader hanno in effetti il compito di costruire qualcosa, ora tocca a chi dovrà raccoglierne l'eredità di trasformarla in un progetto nuovo".

Toti ha anche un pensiero delicato per i figli di Berlusconi: "Pier Silvio e Marina sono persone che conosco bene e alle quali mando un abbraccio. Pier Silvio, poi, è anche cittadino ligure per cui abbiamo una consuetudine anche più stretta".