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Politica

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di Matteo Cantile
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MILANO - Giovanni Toti presente a Milano per i funerali di Silvio Berlusconi ha ricordato la figura del Cavaliere: "Oggi viviamo un momento di spaesamento, Silvio Berlusconi ha lasciato un vuoto nel nostro Paese. La seconda Repubblica è iniziata con la sua discesa in campo e oggi si chiude un’epoca".

Il governatore ligure aggiunge citando l'arcivescovo Delpini che durante la funziona religiosa ha detto: “'Silvio Berlusconi è stato un imprenditore, un politico. È stato un uomo e ora incontra Dio'. Con queste parole l’arcivescovo di Milano Delpini ha chiuso l’omelia per i funerali di Stato del Presidente Berlusconi. Parole che ci ricordano la caducità della vita. Mi piace leggere anche un altro significato nelle parole dell’arcivescovo: la storia terrena di un uomo, con i suoi successi, i suoi errori, gli amici e i nemici, le sue idee, si consegna all’eternità. Così, finalmente spersonalizzata, spero che la storia di Berlusconi possa diventare un patrimonio comune della nostra Repubblica".

Toti poi sottolinea l'importanza del pensiero politico di Berlusconi: C'è "un concetto che lo ha sempre guidato, anche nei momenti di contrasto più duri: la politica si fa per fare e non per bloccare, per costruire e non per distruggere, guardando il futuro e non nascondendosi nel passato. E anche quando si scende in campo, si scende per vincere, non per far perdere l’avversario. Una lezione che sarebbe preziosa per la nostra politica e le polemiche meschine di questi giorni ci ricordano quanti avrebbero bisogno di impararla. Ciao Presidente” conclude Toti