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Politica

Il presidente: "Domani il perito dovrebbe visitare il luogo, spero al più presto francamente, ci prenderemo queste 24 ore, non so per quale ragione ma ci adeguiamo"
2 minuti e 3 secondi di lettura
di Riccardo Olivieri

GENOVA - Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti commenta la decisione della magistratura di far eseguire al perito il controllo della galleria in A12 domani, giovedì 13 luglio. Tempi dilatati e rischio rinvio della riapertura delle corsie per Livorno e Genova, è questo il timore più grande che filtra nei corridoi di piazza De Ferrari. E alla finestra c'è il weekend di metà luglio, con l'arrivo dei tanti turisti in Liguria ma anche con gli spostamenti dei genovesi e dei liguri.

"La magistratura ha fatto una scelta, non dipende né dal concessionario, né dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e né da Regione Liguria. La magistratura ha ritenuto di fare ulteriori approfondimenti e di sequestrare quel tratto di strada - spiega il presidente Giovanni Toti -. Domani il perito dovrebbe visitare il luogo, spero al più presto francamente, ci prenderemo queste 24 ore, non so per quale ragione ma ci adeguiamo. Spero che il perito riscontri che tutto sta procedendo per il verso giusto e che i lavori possano continuare con quelle 24-36 ore di ritardo". 

La scelta dei periti è ricaduta sugli ingegneri Maria Migliazza e Paolo Galli, che si erano occupati dei tunnel liguri nell'ambito dell'inchiesta sul crollo della galleria Bertè in A26. Dovranno valutare se l'incendio abbia creato problemi strutturali e se vi siano problemi alla sicurezza stradale.

Dopo il sopralluogo, se i due consulenti daranno il via libera, la galleria potrà essere dissequestrata e quindi potranno riprendere i lavori. La procura ha aperto un fascicolo per lesioni e incendio colposi per quanto riguarda il rogo. Ma è stata anche delegata la guardia di finanza per capire se quella galleria fosse stata oggetto di proroga ministeriale circa l'adeguamento alla direttiva europea.

L'obiettivo, come spiegato dall'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, era ed è, si spera, la riapertura di due corsie per senso di marcia verso Livorno e una verso Genova entro il weekend. (LEGGI QUI)

"Speriamo di poter garantire due corsie di marcia verso Livorno entro venerdì e di riaprire totalmente verso Genova per il rientro di domenica. Era possibile fino a ieri, oggi dobbiamo aggiungere il lasso di tempo per cui la galleria verrà sequestrata, sperando che le corrette ragioni di sicurezza volute dalla magistratura confliggano il meno possibile con il ritorno alla normalità" ha aggiunto il presidente ligure Giovanni Toti. Nel mentre Aspi ha dato cancellato le chiusure notturne di giovedì notte su tutte le tratte liguri, eccetto quella in A26 direzione Nord necessaria per consentire i transiti eccezionali.

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