GENOVA - Gino Garibaldi, attuale sindaco di Cogorno, ha deciso di ricandidarsi per la tornata elettorale dell'8 e 9 giugno. Una scelta maturata nel segno del rinnovamento e della continuità dei progetti da completare, nelle nuove idee da sviluppare e nell'impegno di una squadra confermata, definita "coesa e tenace" ma affiancata a volti nuovi. La lista, sarà sempre la stessa: "Rinnovamento per Cogorno" che amministra il Comune da più legislature.
"Noi continuiamo con lo stesso entusiasmo - commenta il sindaco Gino Garibaldi annunciando la sua candidatura -. Continuiamo con lo stesso spirito che è un rinnovamento non di volti, anche se ci saranno nuovi inserimenti accanto alla squadra riconfermata, ma di idee, di volontà nel dare ai cittadini le risposte alle loro esigenze e consolidare la nostra vocazione di Comune accogliente. Voglio dire subito, chi mi conosce sa che sono parole che vengono dal cuore, che sono orgoglioso di Cogorno e della sua gente".
Le linee guida dell’attività dei cinque anni appena trascorsi, e i progetti per il futuro mandato, si possono riassumere in pochi ma impegnativi elementi: attenzione alla persona, attenzione alla sicurezza del territorio, attenzione alle esigenze di tutti, siano essi giovani, anziani, lavoratori.
"In questo ciclo amministrativo abbiamo affrontato come tutti l’emergenza pandemica dalla quale si sta ripartendo con grande energia ed entusiasmo - prosegue Garibaldi -. Anche per questo l’attenzione alla persona è l’impegno che mettiamo nei nostri servizi sociali che si occupano di anziani, di famiglie e di soggetti fragili e che stanno attivando progetti rivolti ai giovani. L’iniziativa degli educatori di strada va proprio in questa direzione: incontrare i ragazzi, parlare con loro, capirne esigenze, progetti, ricevere critiche e suggerimenti. Attenzione alla persone vuol dire essere presenti e dare sostegno a tutti i bisogni, da quelli economici, di salute, di vicinanza nei momenti di difficoltà personali e familiari".
Cogorno è un comune “cerniera” tra riviera ed entroterra, e la stessa fisionomia comprende fondovalle e collina. Si tratta di un Comune di prima residenza, dove la gente vive e lavora, e che a esempio ha meno risorse Imu e maggiori necessità da parte dei residenti, ma al tempo stesso è vivo e vitale e quindi necessita di risposte veloci ed efficaci. "Il nostro è un territorio bello ma ampio e con molte criticità legate alle strade, alla presenza di rivi e versanti. Viabilità e sicurezza idrogeologica sono le altre priorità su cui ci siamo mossi con buoni risultati e su cui continuiamo a operare" ribadisce il sindaco Gino Garibaldi.