GENOVA - "Genova Futura" con poco passato ma soprattutto nel segno del presente e del futuro. Ecco la prima edizione con la conferenza programmatica del Partito democratico, il 13 e il 14 aprile alla Sala Chiamata del Porto. Sulla scia di quanto impostato nelle tappe preliminari, la giornata di sabato 13 aprile sarà anche in questo caso dedicata all’elaborazione, all’analisi e al confronto con la società civile. Prima i saluti di rito, poi l'apertura dei lavori alle 10.30 con i primi cinque tavoli che, partendo da quanto emerso nelle tappe degli scorsi mesi, apriranno la discussione a iscritti e rappresentanti della società civile sui temi della giustizia sociale, dell’attrattività della città, della sua connessione - fisica e culturale - a ciò che la circonda, dell’innovazione e della sostenibilità.
Sabato 13 aprile, nella seconda parte della mattinata, dalle 12.30, il programma proseguirà con un momento di riflessione su Genova città europea. L’attivista Cecilia Strada, candidata capolista nel Nord Ovest per il Pd, e il capodelegazione al Parlamento europeo Brando Benifei, si confronteranno sul ruolo dell’Unione Europea nel promuovere un modello di città sociale, verde e giusta.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con la prosecuzione della discussione nei tavoli di lavoro e con l'assemblea metropolitana degli amministratori con Stefania Bonalsi, responsabile Pubblica amministrazione dem. Si parlerà anche della Genova di domani, con il segretario regionale Davide Natale, Agostino Petrillo, docente del Politecnico di Milano, il presidente del municipio Valpolcevera Federico Romeo e il vicepresidente del consiglio regionale Armando Sanna. Al termine della giornata, la segreteria presenterà quanto discusso nei tavoli di lavoro. Le conclusioni saranno affidate al capogruppo Pd in consiglio regionale Luca Garibaldi.
Domenica 14 aprile invece, la discussione politica sarà al centro del dibattito, dal tema della restituzione di un lungo percorso di ascolto, confronto e dialogo messo in piedi dalla segreteria Pd. I lavori si apriranno alle 10 con il panel "Città di genere. Femministe, ecologiste, progressiste" che vedrà confrontarsi Sofia Di Patrizi, portavoce della Conferenza Donne Democratiche di Genova; Annamaria Furlan, senatrice del Partito democratico; Valentina Ghio, deputata del Partito Democratico e Anna Scavuzzo, vicesindaca del comune di Milano.
A partire dalle 11 prenderà il via la fase conclusiva, in cui, per ogni tavolo, un rappresentante del Pd nelle istituzioni e un membro della società civile continueranno il confronto e il dialogo sui vari temi. In questa ultima fase prenderanno la parola Alessandro Terrile, responsabile nazionale Infrastrutture del Partito democratico, in dialogo con il presidente di Legambiente Liguria Stefano Bigliazzi; il senatore Pd Lorenzo Basso insieme alla segretaria generale di Filt-Cgil Liguria Laura Andrei; il consigliere comunale Ariel Dello Strologo che si confronterà con Anna Manca, presidente di Confcooperative Liguria; il deputato dem Andrea Orlando, che interverrà insieme all’attivista di 'Genova che Osa' Amanda Pederzolli; il deputato Luca Pastorino che interverrà insieme a Silvia Neonato, giornalista e attivista. A tirare le fila della discussione, restituendo all’assemblea le nuove linee programmatiche emerse dal lavoro dei tavoli e dai panel, sarà il segretario metropolitano Simone D’Angelo, che chiuderà così la prima edizione di "Genova Futura".