RAPALLO - Bagnasco vs Ricci, e Ricci contro Bagnasco. Palcoscenico dello scontro proprio Primocanale, con le dichiarazioni del sindaco uscente Carlo Bagnasco e la conseguente risposta della candidata di centrodestra Elisabetta Ricci. Il coordinatore regionale di Forza Italia, proprio ai microfoni della nostra emittente, aveva bacchettato la gestione della candidatura di Ricci, ribadendo come la confusione stia regnando sovrana e come sia sempre più concreto il rischio spaccatura (LEGGI QUI).
Non si è fatta attendere la dura replica di Elisabetta Ricci, in un clima che, è inutile nasconderlo, par'essere sempre più surriscaldato. L'incipit della nota di Elisabetta Ricci diceva questo. "Riscontro gli ultimi improvvidi interventi sui media dell'attuale coordinatore regionale di Forza Italia, il sindaco uscente della città di Rapallo Carlo Bagnasco e ritengo doveroso puntualizzare la mia posizione" si legge.
Segue poi la cronistoria che ha portato all'investitura della consigliera comunale. "Dopo il varo della mia candidatura civica il 9 marzo scorso, e la successiva confluenza del gruppo Campodonico-Cianci, a seguito della richiesta di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, di aderire al mio progetto, il 15 marzo scorso durante l'incontro con il governatore Toti ho dato responsabilmente l'assenso all'entrata dei simboli di partito nella mia coalizione" spiega Ricci.
La candidata conferma, perciò, di proseguire con gli impegni assunti, nonostante abbia registrato un crescente nervosismo da parte del sindaco uscente Carlo Bagnasco, in particolare con una incomprensibile e reiterata insistenza, a dire di Ricci, di voler inserire il cognome Bagnasco nel simbolo di Forza Italia. "Ribadisco pertanto ancora una volta la mia totale disponibilità ad accogliere i simboli tradizionali dei partiti della coalizione di centrodestra senza modifica alcuna" sottolinea Elisabetta Ricci.
Lo staff della candidata, nel frattempo, ha predisposto una prima bozza da sottoporre all'attenzione degli alleati per condividere il testo definitivo che andrà allegato alla presentazione delle liste che sosterranno Ricci il 10 e 11 maggio prossimi. Arriva poi la dura stoccata al sindaco uscente Carlo Bagnasco. "Auspichiamo quindi che Carlo Bagnasco, dopo una gestione della scelta del candidato sindaco non particolarmente brillante, anzi al limite del grottesco (i suoi due principali candidati proposti Piergiorgio Brigati e Giorgio Costa sono incredibilmente schierati sul fronte opposto), abbandoni le sterili polemiche e avvii finalmente una collaborazione fattiva mettendo al centro l'interesse della citta di Rapallo e di tutti i rapallesi e abbandoni inutili e puerili personalismi" le dure parole di Ricci.
Elisabetta Ricci "bagnaschiana"? No, con ritorno al mittente rispetto a quanto era stato detto dallo stesso Bagnasco. "Respingo infine con fermezza l'etichetta di "bagnaschiana" in quanto rivendico il mio percorso politico indipendente che ha sempre avuto come unico obiettivo l'interesse della città di Rapallo e di tutti i rapallesi nel perseguimento del bene comune". Insomma, sotto il cielo di Rapallo l'atmosfera è scoppientante, e non per i fuochi d'artificio.