RAPALLO - Prosegue la campagna elettorale di Armando Ezio Capurro, in vista del voto dell'8 e 9 giugno prossimi, quando anche Rapallo sarà chiamata a rinnovare il consiglio comunale e a scegliere il nuovo sindaco. Sono quattro le liste a sostegno di Capurro: Circolo via della Libertà 61, Noi con Capurro, Il Gabbiano e Progetto Rapallo 2024; sono 64 i candidati in campo presentate oggi nel centro di Rapallo.
"Il programma è stato completato, è molto ampio: voglio puntare sulla conversione delle strutture Emiliani, la scuola di Rapallo per trasformarla in un centro per giovani sportivi; prevediamo inoltre di portare avanti una trattativa con la Regione per acquisire un'area libera per i cittadini, una zona verde - La Buca Uno - spiega a Primocanale il candidato civico Armando Ezio Capurro -. Per gli over 75 lavoreremo a un aiuto sociale per aiutarli nella deambulazione, per dare inoltre assistenza sanitaria". Non solo gli over, ma anche gli under 8 anni, per cui la giunta di Capurro, qualora dovesse essere eletta, procederebbe con un avviamento allo sport per un anno (calcio, scherma e altre attività). A questo si aggiunge anche un'assistenza domiciliare per gli anziani che hanno difficoltà con l'informatica.
Un riferimento, inevitabile, anche alla candidata di centrodestra Elisabetta Ricci, e alla sua "pace fatta" con il sindaco uscente Carlo Bagnasco. Il coordinatore regionale di Forza Italia ha dato il via libera al logo del suo partito, che appoggia Ricci, ma senza candidarsi. Bagnasco infatti non sarà della partita. "Alla fine Bagnasco ha fatto come ha voluto, ha imposto la sua linea senza scendere in campo" ha commentato Armando Capurro.
La squadra dell'ex sindaco di Rapallo (dal 2004 al 2006 ndr) è variegata e non mancano numerosi professionisti: architetti, ingegneri, medici, geometri, assicuratori. A persone di esperienza, si aggiungono diversi under 25, chiamati a portare una ventata di novità. A completare il quadro due uomini che conoscono molto bene la macchina amministrativa del comune tigullino. Da una parte Pier Giorgio Brigati, già vicesindaco con Carlo Bagnasco; dall'altra Giorgio Costa, che alle spalle ha esperienza amministrativa. "Se dovessimo vincere, Brigati sarà il mio vice e Costa il presidente del consiglio comunale" spiega Capurro. Insomma, giochi già fatti e decisi per il candidato sindaco indipendente che a precisa domanda risponde: "Ho già in testa la giunta, per 4/5 sono pronti i nomi, mi manca solo il quinto".